Al MWC 2018, Huawei porta anche i tablet MediaPad M5 con Android Oreo e Project Treble

Lasciando la presentazione degli Huawei P20 a tempi migliori, l'azienda di Shenzen si è concentrata sull'informatica presentando, oltre al suo ultrabook, anche due tablet MediaPad M5, normali e Pro, con diagonali da 8.4 e 10.8 pollici.

Al MWC 2018, Huawei porta anche i tablet MediaPad M5 con Android Oreo e Project Treble

Al MWC 2018 Huawei non ha portato il tanto atteso top gamma P20 ma, assieme allo splendido notebook MateBook X Pro, ha esibito anche due tablet della serie MediaPad all’insegna dell’idiosincrasia tutta cinese per il numero 4.

I MediaPad M5 ed M5 Pro sono sostanzialmente lo stesso tablet, con qualche piccola variazione che andremo scoprendo strada facendo. La scocca è sempre in alluminio grigio, con cornici nere sulle quali spicca il tasto fisico per lo scanner biometrico e la fotocamera anteriore da 8 megapixel (fuoco fisso) che è posta – nel primo modello – nel lato alto corto che emerge in modalità ritratto, mentre nel Pro si è optato per il lato alto che emerge tenendo il device in modalità panoramica. La postcamera, da 13 megapixel, con autofocus, fa meno la “vezzosa” e si alloggia tranquillamente in ambedue i device in alto a sinistra. 

Sotto un vetro 2.5D troviamo un display ClariVu sempre con risoluzione 2K (2560 x 1600 pixel) che nel MediaPad M5 è declinato nelle diagonali da 8.4 (280 PPI) e 10.8 pollici (359 PPI), mentre nel Pro vige la sola diagonale maggiore da 10.8” ma, in compenso, vi è il supporto alla M-Pen (inclusa) capacitiva, con 4096 livelli di pressione riconosciuti e 50 giorni d’autonomia. 

Gli speaker stereo (grazie alla tecnologia Huawei Histern Stereo Sound), sempre ottimizzati da Harman/Kardon, sono 2 nel modello standard, e 4 (una coppia per lato) nel modello Pro.

Dagli Honor 9 e Huawei P10 arriva il processore proprietario HiSilicon Kirin 960 abbinato a 4 GB di RAM, mentre i tagli di storage variano da modello a modello: il MediaPad M5 standard ha una gamma più ampia con tagli da 32/64/128 GB, mentre il Pro si limita alle due pezzature maggiori, da 64 e 128 GB (espandibili). La batteria, da 5100 mAh nel modello da 8.4 pollici e 7500 mAh in quello da 10.8 pollici, gode del Quick Charge che ne consente il ripristino, rispettivamente, in 2 ore e meno di 3 ore. 

Le connettività comuni – assente il jack da 3.5 mm – sono rappresentate dal Bluetooth 4.2, dal Wi-Fi ac dual band, e dal GPS (Glonass): il normale M5 è cadenzato è presente sia con che senza LTE, mentre l’M5 Pro prevede solo l’accoppiata Wi-Fi+LTE. Il sistema operativo è Android Oreo 8.0 che, sotto l’interfaccia EMUI 8.0, cela sia l’adesione agli aggiornamenti modulari del Project Treble che la natura potenzialmente notebook del modello da 10.8 pollici: quest’ultimo, infatti, ha dei pin magnetici che consentono di agganciare una tastiera, facendo scattare la modalità Desktop View che dota Android di un’interfaccia simile a quella di Windows. 

L’arrivo dei tablet Huawei è previsto per Marzo con un listino di 549.90 euro per il MediaPad M5 Pro da 64 GB e di 599.90 euro per il doppio di archiviazione. Ne occorrono 399.90 di euro per il MediaPad M5 con display da 8.4 pollici (e 32 GB di storage), laddove quelli più grandi, da 10.8 pollici, saranno prezzati a 399.90 e 449.90 a seconda che abbiano solo il Wi-Fi od anche il 4G/LTE. 

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