Accessori innovativi per smartphone: la prima scocca in sughero, la cover con airbag, quella che dona Android all’iPhone

Spesso, è con gli accessori che si aggiungono nuove facoltà o funzionalità ai propri smartphone. Ne sono ben consapevoli gli inventori della prima scocca a impatto zero, della prima cover con airbag, e di quella che dona Android agli iPhone (X compresi).

Accessori innovativi per smartphone: la prima scocca in sughero, la cover con airbag, quella che dona Android all’iPhone

Normalmente, quando si parla dei moderni smartphone, si pensa sempre alla loro capacità di calcolo, o alle loro crescenti facoltà fotografiche. Eppure, anche gli accessori (come dimostrano i Mods Motorola) sono in grado di aggiungere qualcosa in più, al proprio telefono, come dimostrato dall’invenzione della prima scocca in sughero, del primo “airbag” anti-caduta, e della prima cover per iPhone in grado di farvi girare Android.

La prima invenzione di questa mini rassegna viene dal Portogallo, ed è da attribuire all’azienda Ikimobile che si propone di creare il primo smartphone totalmente portoghese e 100% ecologico: per riuscirci si appresta a sfruttare (in modo sostenibile, raccogliendolo dalla pianta solo ogni 9 anni) il sughero, materiale di cui il paese lusitano è il primo produttore al mondo. Secondo le dichiarazioni dell’azienda, tale device – destinato ad arrivare sul mercato entro fine anno, con lo stabilimento portoghese che dovrebbe produrne 1.2 milioni annui – all’inizio avrà solo la coverback in sughero (ottenendo, in tal modo, resistenza, isolamento acustico, isolamento contro il riscaldamento e le radiazioni della batteria) ma, grazie alla collaborazione della Minho Univesity (di Braga, nel nord del paese), in futuro potrà sostituire anche altre parti, attualmente in plastica, con materiali ecologici e riciclabili. 

L’altra grande invenzione che potrà offrire un valore aggiunto ai nostri smartphone viene, invece, dalla Germania, ed è opera di Philip Frenzel, uno studente d’ingegneria presso la locale università di Aalen: il giovane creativo, dopo aver rotto il display di più di  un telefono, si è messo al lavoro e, dopo 4 anni di sperimentazioni, ha inventato la prima cover con airbag, in grado di proteggere – con  un meccanismo molto semplice – il telefono anche dalle cadute più disastrose. Il tutto avviene grazie ad una cover dai cui angoli escono, quando i sensori percepiscono la caduta, quattro braccia con molle (poi richiudibili a scatto) cui spetta il compito di assorbire l’urto, e mantenere il display lontano dal suolo: l’invenzione, semplice eppur geniale, già  in procinto di esser brevettata, ha ottenuto il massimo riconoscimento – in ambito meccatronica – dalla German Society for Mechatronics, e si appresta a diventare realtà, acquistabile, grazie ad un’imminente campagna di crowdfunding su Kickstarter

L’ultimo accessorio per smartphone si rivolge al mondo Apple, in particolar modo a quello dei possessori di un iPhone che, tuttavia, hanno sempre invidiato la flessibilità dell’universo Android: si tratta della cover “Eye Smartcase”, divenuta realtà dopo una feconda campagna di finanziamento sulla piattaforma Indiegogo, e capace di consentire l’uso della fotocamera principale del melafonino anche per scattarsi i selfie.

La Eye Smartcase, neanche tanto più spessa d’una cover normale, ospita l’hardware di un vero smartphone: oltre ai sensori del caso, cui si aggiungono quello per radiofrequenze e quello a infrarossi (per usare l’iPhone come telecomando), vi è un set logico costituito dal processore MediaTek Helio P20 che, nella versione MT6757, coopera con la GPU Mali T-880 MP2 e si avvale di 3 GB di RAM, scaricando i dati e le app, di Android Oreo 8.1 con Google Mobile Service, su uno storage (espandibile a 256) di 32 GB. Il display, supportato dall’Always On, è un AMOLED FullHD da 5.7 pollici, mentre – in ambito audio – non manca il jack da 3.5 mm per le cuffie ed una Radio FM: le connessioni prevedono, oltre al connettore Lightning, il Dual SIM, il Wi-Fi ac, il Bluetooth, il 4G (opzionale), il GPS, ed il modulo NFC. Il tutto viene energizzato da una batteria, da 2.800 mAh, ricaricabile via standard wireless Qi. 

La disponibilità della Eye Smartcase è commisurata all’iPhone supportato: a Settembre arriverà quella per gli iPhone Plus 6/7/8 e, un mese dopo, toccherà al corrispettivo per gli iPhone 6/7/8 ed iPhone X. I prezzi, invece, varieranno secondo l’assenza o meno del 4G: il modello solo Wi-Fi costerà meno, ovvero 117 euro, mentre ne occorreranno 137 per quello con anche la connettività mobile 4G/LTE. 

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