Il Centre Point di Londra ora ospita appartamenti di lusso

Il grattacielo di 34 piani che svetta su Londra, completato dall’architetto svizzero Richard Seifert nel 1966, nasce come complesso di uffici, ma nel 2015 ne è stata cambiata la destinazione d’uso da uffici ad appartamenti di lusso.

Il Centre Point di Londra ora ospita appartamenti di lusso

Il Centre Point di Londra è un grattacielo di 34 piani che svetta sulla città dalla cima di Oxford Street, a poche centinaia di metri dal quartiere di Soho e dal British Museum. Realizzato tra il 1963 e il 1966 dall’architetto svizzero Richard Seifert, comprende anche un blocco di nove piani ad est, che ospita negozi, uffici e unità di vendita al dettaglio e un blocco di collegamento tra i due edifici al primo piano. È stato uno dei primi grattacieli di Londra e dal 2009 è il 27 ° edificio più alto della città. Rimasto vuoto fino al 1975, fu in seguito sede di alcuni uffici, destinazione d’uso per la quale era nato, ma rimase in sostanza semivuoto per diversi anni. Nel 2010 fu acquistato dal gruppo Almacantar con l’obiettivo di trasformarlo totalmente e cambiarne la destinazione d’uso da uffici ad appartamenti di lusso.

Conran & Partners, lo studio di architettura e interior design che opera a livello internazionale, ha trasformato il palazzo in un edificio residenziale di lusso, ma preservando e valorizzando gli elementi architettonici tipici degli anni Sessanta. All’inizio dei lavori si è scoperto che, come spesso accade negli edifici adibiti ad uffici, dettagli di grande bellezza, come il pavimento in marmo bianco e nero erano, erano stati coperti e il pianterreno era stato adibito a parcheggio. Negli ultimi tre anni la facciata di pietra con la caratteristica struttura a nido d’ape è stata pulita, così come le 4.500 vetrate delle finestre e il parcheggio è diventato un arioso ingresso a doppia altezza con una spettacolare scalinata. “L’unica cosa positiva del fatto che il palazzo era un ufficio è che ci sono sei ascensori, tre su ogni lato dell’ingresso, quindi i residenti non dovranno mai aspettare molto“, afferma Daniel Ritterbrand di Almacantar.

Gli appartamenti

Gli 82 appartamenti sono suddivisi in tre diverse soluzioni, ovvero da una a tre camere da letto, e si è cercato di contenere il numero di muri divisori allo scopo di sfruttare al massimo la luce che entra dalle generose vetrate. Metà delle camere affaccia ad est, dando la possibilità ai residenti di godersi i colori e la quiete dell’alba, mentre l’altra metà si affaccia ad ovest, da dove si possono ammirare i caldi colori del tramonto. Ogni camera da letto, matrimoniale o singola, ha un proprio bagno, armadi a muro, soffitti alti tre metri e vetrate di circa 5 metri, che permettono ai residenti di interagire con lo skyline di Londra anche stando comodamente sdraiati a letto. Nei bagni sono state utilizzate finiture in pietra naturale disposte per creare contrasti grafici ed un’eleganza supportata da sanitari in dornbracht cromati; persino questi spazi possono godere di ampie finestre che offrono splendide viste panoramiche sulla città.

I prezzi variano da 1,8 a 9,2 milioni, a seconda delle dimensioni e della tipologia degli appartamenti, i quali, considerata la posizione e l’altezza dell’edificio, godono di una vista spettacolare sul centro di Londra; ma il panorama più straordinario si può ammirare dall’attico, una vasta penthouse di 650 mq dal valore di 55 milioni, che occupa tutto l’ultimo piano e ha una terrazza che gira intorno al palazzo con vista a 360 gradi sulla città. Gli acquirenti possono scegliere tra tre diverse opzioni: un appartamento con interni di Conran, caratterizzato da un’eleganza sobria, gli interni più lussuosi della boutique di design Morpheus, oppure un appartamento vuoto e pronto ad essere personalizzato.

Gli appartamenti sono, inoltre, dotati di un sistema di controllo domotico Crestron, che consente ai residenti di visualizzare a distanza lo stato dell’appartamento e regolarne i controlli, tra cui le telecamere per porte e citofoni, la climatizzazione e le modalità di illuminazione. Si ha anche la possibilità di utilizzare “My Center Point Residences“, un’applicazione sviluppata appositamente per gli inquilini, che offre un’ampia gamma di informazioni e servizi interattivi, inclusa la possibilità di contattare il concierge tramite un servizio di messaggistica diretta.

La zona comune

I residenti hanno inoltre libero accesso alla zona comune che comprende diversi spazi: il club che accoglie gli ospiti e offre la possibilità di rilassarsi e di godersi la vista su Oxford Street; nei primi due piani sopra l’ingresso sono situati un centro benessere e una piscina di 30 metri che si estende seguendo la curva totalmente vetrata della facciata, luogo caratterizzato da un notevole senso di calma e di quiete che crea un piacevole contrasto con il fermento della città sottostante; una palestra, che offre ai residenti la possibilità di mantenersi in forma senza dover uscire dall’edificio che ospita la propria abitazione; infine, il palazzo è dotato anche di una sala cinema, che ha lo scopo di regalare ai residenti qualche ora di relax godendosi un bel film quando fuori le condizioni meteorologiche e la temperatura risultano poco piacevoli.

La piazza pedonale

Accanto a Centre Point è in fase di completamento una nuova piazza pedonale che comprende negozi, bar, ristoranti e diverse zone verdi, dove i residenti potranno fare shopping, colazione e cenare appena fuori dalla porta di casa. Inoltre molto presto, dalla stazione Crossrail di Tottenham Court Road, situata di fronte all’ingresso del palazzo, si potrà usufruire del treno rapido che collegherà in tempo record la zona est e la zona ovest della città, dunque dall’aeroporto di Heathrow alla zona olimpica di Stratford.

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