La cena multi sensoriale più costosa del pianeta

Si chiama Sublimotion ed è uno dei ristoranti più prestigiosi della terra, dove una cena costerà ben 1500 euro a cliente. Si propone un'esperienza multi sensoriale, in cui immagini e suoni accompagneranno il palato

La cena multi sensoriale più costosa del pianeta

Aprirà a Giugno il ristorante più costoso del mondo. Si chiamerà Sublimotion e nascerà all’interno dell’Hard Rock Hotel a Playa d’en Bossa. Per potersi permettere una cena bisognerà mettere decisamente mano al portafoglio. Ogni sera, al modico prezzo di 1500 euro, i pochi eletti che potranno permetterselo godranno di un’esperienza radicale, multi sensoriale, molecolare, realtà virtuale, e chi più ne ha più ne metta.

Lo scopo del ristorante nel proporre una cena multi sensoriale ed evocativa è assai ambizioso. Per comprenderne meglio le caratteristiche, bisognerà comprendere di cosa stiamo parlando. I cinque sensi hanno un ruolo fondamentale nella percezione dei sapori e, attraverso stimolazioni chimiche e fisiche, dialogano con bevande e alimenti. Il menù della serata è studiato per trasformare a tutti gli effetti il ristorante in un vero e proprio laboratorio gastronomico. Ci saranno così moltissime portate, ognuna dedicata a solleticare dei sensi specifici.

Secondo gli studiosi, la percezione del cibo può essere considerata una delle esperienze multi sensoriali per eccellenza. La valutazione di una pietanza, infatti, risulterebbe un po’ più complessa di quello che si crede comunemente; se una portata ci sia gradita o meno, non è solo deciso dalla bocca e dal suo aspetto visivo, ma risultano fondamentali anche udito e olfatto. Una cena multi fattoriale, quindi, si occupa in maniera intensiva di stimolare tutti i sensi contemporaneamente o uno per volta, nel tentativo di offrire un’esperienza gastronomica molto più piacevole.

In Sublimotion, i clienti si ritroveranno seduti in una stanza enorme piena di schermi e anche il tavolo stesso sarà schermato. Si verrà trasportati, grazie a immagini, proiezioni, musica, giochi di luci e profumi in un ambiente diverso per ogni portata servita. In un minuto si verrà trasportati da Versailles ad un campo di fieno, d’estate, sotto al sole. Il tutto accompagnato da un cambio di sapori, non solo di schermate sui proiettori. Tutto questo produrrebbe un vero e proprio tilt sensoriale.

Ma Sublimotion non è il primo ristorante di questo genere. Ricordiamo anche Ultraviolet, uno dei ristoranti più famosi e premiati di Shanghai, aperto nel 2012 da Paul Pairet. L’ideatore di Sublimotion è invece Paco Roncero, uno chef pluripremiato e internazionalmente riconosciuto. Parla del suo ristorante come una creatura che propone uno spettacolo totalmente diverso rispetto a un tradizionale ristorante; troveremo infatti un mixer in cui “Passione, Ibiza e Gastronomia” sono i pilastri. Se tutti i sensi verranno stimolati in una cena del genere, speriamo che la percezione del portafoglio vuoto non crei un’ulteriore tilt ultra sensoriale.

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