Nella giornata di martedì 11 giugno è stato proclamato il vincitore del Premio Strega Giovani e a trionfare, tra i vari candidati, è stato Marco Missiroli con il suo romanzo “Fedeltà“. Cerchiamo di capire i motivi di questo premio e anche le prime parole del vincitore della manifestazione letteraria.
Il Premio strega Giovani è giunto alla sesta edizione ed è promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da Strega Alberti con il contributo della Camera di Commercio di Roma e in collaborazione con Bper Banca. Marco Missiroli è stato premiato a Palazzo Montecitorio nella Sala della Regina con il presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico.
La giuria che ha portato lo scrittore a vincere il premio era composta da giovani tra ragazzi e ragazze di una fascia d’età compresa tra i 16 e i 18 anni, appartenenti a licei e scuole sia italiane che estere. Il romanzo “Fedeltà” ha ottenuto 55 voti sui 408 complessivi. Il secondo posto ha visto un ex aequo con i romanzi di Marina Mander, “L’età straniera” (Marsilio) e di Nadia Terranova, “Addio fantasmi” (Einaudi), che hanno preso entrambi 45 voti.
Durante la cerimonia di proclamazione del vincitore sono stati molti i nomi che sono intervenuti, tra i quali Giovanni Solimine e Stefano Petrocchi, presidente e direttore della Fondazione Bellonci, Giuseppe D’Avino, presidente di Strega Alberti Benevento, la scrittrice Lia Levi, vincitrice del Premio Strega Giovani 2018 e Ermanno Ruozzi, direttore Area territoriale della Campania di Bper Banca.
Stasera, al Tempio di Adriano – Camera di Commercio di Roma, alle 21 si conosceranno i finalisti del Premio Strega di quest’anno, presieduto da Helena Janeczek, che ha vinto l’ambito riconoscimento l’anno scorso con “La ragazza con la leika”. Sul sito di Rai Cultura è possibile seguire lo scrutinio dei voti dalle 20.30 circa.