Come sale sulla pelle, il nuovo romanzo di Anna Pavignano

Storia di resistenza, coraggio e di diritto al proprio posto nel mondo. Camilla era una ragazzina quando il destino decise di assegnarle un percorso di vita accidentato.

Come sale sulla pelle, il nuovo romanzo di Anna Pavignano

 Come sale sulla pelle (Piemme, pag. 368) di Anna Pavignano, esce il 15 luglio. Si tratta di un romanzo storico intenso e toccante, ambientato alla fine dell’Ottocento. Frale sue pagine si affrontano temi universali come il coraggio, la dignità, i pregiudizi e l’amore. Con una narrazione coinvolgente e un’attenzione ai dettagli storici, Pavignano ci guida attraverso le vicende di Camilla, una ragazza che, nonostante le avversità, riesce a trovare la forza di lottare per la propria vita e il proprio sogno di felicità. La storia si apre con un episodio drammatico e simbolico: da bambina, Camilla viene investita da un omnibus trainato da cavalli.

Questo incidente si rivela essere il punto di svolta della sua vita. La scelta tra un’operazione che avrebbe comportato l’amputazione di una gamba e la morte diventa il primo grande dilemma morale della narrazione. La madre di Camilla, rappresentante dei valori tradizionali e delle paure di un’epoca, si oppone fermamente all’amputazione, desiderando che sua figlia non diventi una ‘donna a metà’. Il padre, invece, sceglie di salvare la vita della figlia, optando per l’intervento che la lascerà ‘zoppa’.

Camilla, che da quel momento si trova a dover affrontare l’esistenza di una ‘diversa’. Il percorso di Camilla è segnato da sofferenza, isolamento e pregiudizi. Crescendo tra le strade di un paese piccolo e conservatore, si scontra con il disprezzo e le derisioni di chi la definisce non Camilla, ma ‘la zoppa’.

La forza interiore

La sua condizione fisica diventa un simbolo di esclusione sociale, ma anche un banco di prova per la sua forza interiore. Pavignano dipinge con sensibilità e realismo le difficoltà di una ragazza che, nonostante tutto, decide di affrontare la vita con dignità. La protagonista si trasforma in una donna forte, capace di resistere alle ingiustizie e di mantenere viva la speranza di un futuro diverso. L’incontro con Felice rappresenta un punto di svolta fondamentale.

Felice è un giovane studente di medicina, innamorato di Camilla nonostante la sua ‘zoppia’. La loro relazione è un inno all’amore autentico, che va oltre le apparenze e i pregiudizi. Felice vede in Camilla una donna completa, nonostante la sua disabilità, e questa consapevolezza lo porta a rinunciare agli studi e a partire per la Francia, con l’intenzione di costruire un futuro insieme. La loro storia d’amore, delicata e sincera, dà al romanzo un tocco di speranza e di romanticismo, ma anche di sacrificio e di coraggio. Il viaggio di Felice in Francia, tuttavia, si rivela più difficile di quanto avessero immaginato.

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