Vacanze e lavoro: un italiano su cinque resta sempre reperibile

Il 40% degli italiani controlla le e-mail di lavoro durante le ferie, e il 20% porta laptop e telefono aziendale in vacanza. La psicologa Monica Bormetti suggerisce di trovare equilibrio tra lavoro e relax.

Vacanze e lavoro: un italiano su cinque resta sempre reperibile

Nella frenetica vita moderna, il lavoro spesso sembra diventare il centro di tutto, impegnandoci per oltre 90.000 ore durante l’arco della nostra esistenza. Nonostante il desiderio di concedersi una meritata pausa, le vacanze spesso non riescono a offrire il completo distacco dal lavoro che tutti auspichiamo. Secondo uno studio condotto da Glickon, una piattaforma di gestione del personale, il 40% degli italiani continua a controllare le e-mail di lavoro durante le ferie, e addirittura il 20% sente il dovere di portarsi dietro laptop e telefoni aziendali per essere sempre reperibile.

Trovare il giusto equilibrio tra lavoro e relax è possibile, e la psicologa del lavoro Monica Bormetti è convinta che sia fondamentale preservare il benessere fisico e mentale anche durante le vacanze. Per raggiungere un sano “work-life balance”, è essenziale imparare a staccare completamente la spina e godersi il tempo libero senza il peso delle responsabilità lavorative.

La ricetta proposta dalla dottoressa Bormetti per una vacanza rigenerante è semplice ma efficace: concedersi del tempo per l’ozio e le passioni personali. Riuscire a dire di no a questioni professionali che potrebbero emergere durante le ferie è altrettanto importante. Invece di cedere allo “stress-laxing”, cioè lo stress da tempo libero, è preferibile rilassarsi in modo autentico, senza farsi sopraffare dal pensiero costante del lavoro.

Un altro aspetto cruciale per godere appieno delle vacanze è prendersi cura di sé, sia fisicamente che mentalmente. Mantenere un regime di attività fisica regolare, mangiare cibi sani, dormire a sufficienza e dedicarsi ad attività piacevoli per nutrire lo spirito sono abitudini che possono contribuire al benessere complessivo.

Ma come fare per non lasciare che il lavoro ci inseguisse anche sulla sabbia della nostra spiaggia preferita? La psicologa Bormetti consiglia di stabilire limiti chiari e realistici tra lavoro e tempo libero. Se dobbiamo assolutamente controllare le e-mail di lavoro, è consigliabile farlo solo in orari prestabiliti e in luoghi ben definiti, evitando che tale abitudine ci consumi l’intera giornata.

Inoltre, imparare a delegare e dire di no è fondamentale per evitare di sovraccaricarsi di lavoro anche durante le ferie. Questo non solo beneficerà la nostra sfera personale ma avrà un impatto positivo anche sul nostro rendimento lavorativo. Trovare il giusto equilibrio tra lavoro e vita privata è infatti essenziale per preservare la nostra salute mentale, migliorare la nostra produttività e sentirci più soddisfatti della nostra vita sia sul fronte professionale che personale.

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