Tirocinio retribuito presso il Consiglio dell’Unione Europea

Tirocini formativi presso il Consiglio dell'Unione Europea come Correttore di bozze. E' un'ottima opportunità per chi vuole accedere alla carriera internazionale.

Tirocinio retribuito presso il Consiglio dell’Unione Europea

Ti piacerebbe lavorare presso un’istituzione dell’Unione Eruopea? Questo articolo ti potrebbe interessare perchè il Consiglio dell’Unione europea è alla ricerca di govani cittadini europei.

Non è un vero e proprio lavoro perché si tratta di un tirocinio formativo presso il Segretariato generale, cioè l’organo deputato a “coordinare i lavori del Consiglio” e a “sostenere la presidenza nei negoziati all’interno dello stesso e con le altre istituzioni dell’Ue”.

Tirocini formatici retribuiti e non retribuiti

I posti complessivi sono 100 l’anno, distribuiti in maniera equa in due periodi della durata di cinque mesi ciascuno. I tirocini possono essere sia retribuiti che tirocini obbligatori non retribuiti. Per l’anno 2018, le date degli stage retribuiti sono i seguenti:

  • dal 1 febbraio al 30 giugno 2018. La candidatura va inoltrata entro il 16 ottobre 2017.
  • dal 1 settembre 2018 al 31 gennaio 2018. La candidatura va inoltrata tra il 15 gennaio e il 15 marzo 2018.

Per quanto riguarda i tirocinin obbligatori non retribuiti, le date sono le seguenti:

  • dal 1º febbraio al  30 giugno 2018. La candidatura va inoltrata entro il 1º ottobre 2017.
  • dal 1º settembre 2018 -l 31 gennaio 2019. La candidatura va inoltrata entro il 1º aprile 2018

E’ richiesta un’ottima consocenza della lingua inglese o francese. Per candidarsi, infatti, occorre scrivere il form in una di queste due lingue.

Questa è un’ottima opportunità per chi vuole accedere alla carriera internazionale. Il consiglio è quello di inviare il prima possibile la propria candidatura per evitare disguidi o problemi con il server. La Commissione Europea, infatti, riceve molte comunicazioni e richieste da parte di cittadini, imprese, organizzazioni non profit ed enti pubblici e potrebbero quindi esserci intasamenti.

Per avere maggiori informazioni ed inviare la prorpia candidatura, è possibile visitare la pagina ufficiale dell’Unione Europea.

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