Poste Italiane: assunzioni aperte in varie regioni

Poste Italiane ha intrapreso il "Piano Strategico" che è stato annunciato il 16 dicembre dall'AD Francesco Caio e che porterà l'azienda ad assumere 8000 lavoratori entro il 2020 ed investimenti per 3 miliardi di euro

Poste Italiane: assunzioni aperte in varie regioni

Buone notizie per chi è in cerca di lavoro: Poste Italiane ha dato il via ad un piano quinquennale di assunzioni che porterà l’azienda ad assumere 8000 nuovi lavoratori entro il 2020. Per ora, come si legge sul sito di Poste Italiane, le assunzioni riguardano la Sicilia, il Veneto, il Lazio, la Puglia e la Lombardia; sono assunzioni a tempo determinato e che richiedono requisiti specifici molto selettivi come l’ottima conoscenza scritta e parlata di lingue quali l’arabo, il filippino ed il cinese.

Infatti Poste Italiane cerca figure di “front end multilingue” e figure commerciali multilingue. Nello specifico: a Padova e Trapani si ricercano figure che conoscano l’arabo; a Bari, Roma e Milano è richiesta la lingua cinese mentre a Lecce si ha bisogno di figure che conoscono sia la lingua cinese che filippina.

Vi sono poi dei posti disponibili come portalettere ma nella sola regione Lombardia, nelle città di Varese, Como, Sondrio, Bergamo, Pavia, Cremona, Lecco e Lodi. In questo caso i requisiti sono il diploma di maturità con voto minimo di 70/100 o la laurea con voto minimo di 102/110 e la patente di guida in corso di validità.

A coloro che invieranno la propria candidatura arriverà una mail con un test attitudinale preselettivo. La mail arriverà da Shl On Demand ([email protected]), un fornitore che Poste Italiane utilizza per la somministrazione di test on line. Dunque c’è da prestare molta attenzione alla propria casella di posta elettronica, compresa la casella della posta indesiderata/spam. Coloro che supereranno il test attitudinale online saranno poi contattati dal personale di Poste Italiane per un colloquio.

Queste assunzioni segnano l’inizio del Piano Strategico presentato il 16 dicembre da Francesco Caio, amministratore delegato di Poste Italiane. Il piano prevede 3 miliardi di euro di investimenti, di cui 500 milioni per la riqualificazione e la sicurezza degli Uffici Postali e la nascita di una nuova Corporate Academy che potrà contare su 3 milioni di ore di formazione specialistica e manageriale. Prevista la conferma del programma avviato nel 2010 per turn over e uscite agevolate finanziate dall’Azienda ed 8000 nuove assunzioni.

Con questo Piano Strategico, ha detto Francesco Caio, “Poste Italiane vuole diventare motore di sviluppo inclusivo per il Paese accompagnando cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione verso la nuova economia digitale attraverso servizi di qualità, semplici, trasparenti e affidabili”.

Continua a leggere su Fidelity News