Maxi Concorso Ripam: 1514 funzionari al Ministero del lavoro

I termini per l’iscrizione scadono l’11 ottobre 2019. Il concorso si articolerà in un test preselettivo (composto da 60 domande, di cui 40 a carattere psicoattitudinali), una prova scritta ed una orale.

Maxi Concorso Ripam: 1514 funzionari al Ministero del lavoro

Un nuovo maxi concorso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Il bando prevede la selezione di 1514 funzionari con contratto di lavoro a tempo indeterminato. Le figure selezionate andranno così destinate: 691 unità al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, 635 unità saranno destinate all’Inail e 57 unità saranno destinate al Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Infine, 131 funzionari saranno destinati all’Ispettorato nazionale del lavoro.

La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere inoltrata esclusivamente online tramite il sito della Ripam, previa registrazione. Il termine ultimo previsto per inviare domanda è il prossimo 11 ottobre 2019. Necessario prima di compilare la domanda online, il versamento di un contributo di 10 euro. In quanto, a pena di esclusione, gli estremi della ricevuta di pagamento dovranno essere specificati nel modulo di domanda.

Concorso Ripam: la prova preselettiva

La selezione prevederà un test preselettivo, una prova scritta ed una prova orale. La valutazione dei titoli in possesso dai candidati per un totale di punti pari a 20 verrà effettuata dopo la prova orale. I requisiti di ammissione richiesti sono quelli generali previsti per i concorsi pubblici, prima fra tutti avere la maggiore età, godere dei diritti civili e politici ecc. Nello specifico per partecipare al bando di concorso per i differenti profili  è richiesta inoltre una laurea in giurisprudenza o un titolo equipollente.

Concorso Ripam: la prova scritta

La prima prova che i candidati dovranno affrontare sarà quella preselettiva che consisterà in 60 quesiti a risposta multipla. La maggior parte delle domande per un totale di 40 avranno carattere psico attitudinali (riferiti ai quesiti di logica Ripam), le restanti 20 domande riguarderanno argomenti di diritto costituzionale, amministrativo, diritto del lavoro e legislazione sociale e disciplina del lavoro pubblico.

Soltanto i candidati che supereranno la preselettiva (per la quale non è previsto un punteggio minimo, ma esso dipenderà dal numero dei candidati) avranno accesso alla prova scritta, la quale sarà differente per i diversi profili professionali.

Concorso Ripam: la prova orale

L’ultima prova prevederà un colloquio interdisciplinare sulle materie della prova scritta. Inoltre, sono richieste anche competenze informatiche e di lingua straniera

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