"Cercasi commesso volenteroso da subito. Astenersi calabresi": l’annuncio di lavoro scatena polemiche

Un episodio razzista scatena l'ennesima polemica tra nord e sud Italia a causa di un annuncio di lavoro che è stato postato dal gestore di un supermercato e che "consigliava" ai calabresi di astenersi

"Cercasi commesso volenteroso da subito. Astenersi calabresi": l’annuncio di lavoro scatena polemiche

La diatriba tra nord e sud è sempre più accesa e si arricchisce, ogni volta, di nuovi aspetti che fanno esplodere la miccia. Quando si ha bisogno di personale i gestori affiggono gli annunci di lavoro in modo che qualcuno possa rispondere all’annuncio e presentarsi ai colloqui per cominciare così a lavorare. Peccato che un annuncio postato per la ricerca di un commesso in un supermercato abbia scatenato le polemiche perché considerato particolarmente razzista al punto da essere oggetto di discussione online. 

In un supermercato del nord Italia, per la precisione in provincia di Trento, il gestore ha postato il seguente annuncio: “Cercasi commesso volenteroso da subito. Astenersi calabresi” postato sulla vetrina della Conad. Un annuncio di lavoro che ha scatenato immediatamente le polemiche e le lamentele al punto che è stato setacciato di razzismo dando via a una vera e propria diatriba.

L’annuncio di lavoro è stato postato al Conad di Fai della Paganella, un comune con neanche 1000 abitanti, in provincia di Trento. A rendere noto di quanto accaduto è stato lo stesso Gabriele Parpiglia, giornalista, che apre la polemica sul suo post di Instagram. Il giornalista ha pubblicato la foto dell’annuncio scatenando così una vera e propria diatriba.

Inevitabile dire che il cartello ha annunciato moltissime polemiche, non solo sui social, e riaccende così il dibattito sul nordest considerato razzista, soprattutto in seguito alle parole della pallavolista e schiacciatrice della Nazionale Italiana di Paola Egonu, che più volte ha rimarcato quanto fosse dura essere sommersa continuamente da critiche.

Il gestore del supermercato, tra l’altro calabrese, di Cosenza, ha provato a minimizzare quanto successo ammettendo che si trattasse di uno scherzo di Carnevale. Lo stesso Parpiglia ha anche raccolto una parte della conversazione dell’uomo con la moglie in cui si capisce che è stato lasciato a casa dal lavoro per riprendersi in seguito ad alcuni giorni di malattia.

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