Bando internazionale per Direttori dei musei italiani

Il 29 gennaio sul sito del Ministero per i Beni Culturali è stato pubblicato il bando di concorso per la selezione di Direttori di musei. La selezione pubblica internazionale si concluderà il 31 luglio 2020.

Bando internazionale per Direttori dei musei italiani

Mercoledì 29 gennaio sul sito del Ministero per i Beni Culturali è stato pubblicato il bando di concorso per la selezione internazionale di un direttore di musei. Le domande di partecipazione potranno essere presentare entro le ore 12 del giorno martedì 3 marzo 2020. La domanda di partecipazione dovrà essere compilata mediante l’apposito modello, disponibile sul sito internet del Ministero dei beni culturali, previa registrazione al Portale dei Servizi del MiBACT.

Le informazioni richieste per la registrazione e creazione dell’account personale sono: cognome e nome del candidato, una password (alfanumerica, ovvero composta da numeri e lettere) ed un’email non certificata. Inoltre, è da precisare che alla domanda dovranno essere allegati il curriculum vitae e una breve lettera di motivazione scritta in italiano e in inglese.

La selezione dei candidati avverrà attraverso un’apposita commissione di valutazione composta da esperti nominati dal Ministro (la commissione sarà composta da 5 membri individuati tra esperti di eccellenza del Ministero dei beni culturali). I candidati ritenuti più idonei saranno convocati per un colloquio presso la sede del Ministero a Roma, nel mese di giugno 2020; il giorno esatto sarà comunicato in seguito. La selezione pubblica internazionale si concluderà il 31 luglio 2020.

La selezione riguarderà i seguenti istituti: Biblioteca e Complesso monumentale dei Girolamini, Galleria Nazionale delle Marche, Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, Museo Nazionale d’Abruzzo, Museo Nazionale di Matera, Palazzo Ducale di Mantova, Palazzo Reale di Napoli, Parco Archeologico di Ostia antica, Parco Archeologico di Sibari e la Pinacoteca Nazionale di Bologna.

I candidati che presentano domanda per più di un istituto tra quelli sopra elencati, nella lettera di motivazione potranno indicare un ordine di preferenza. È da precisare che tra i gruppi di istituti non vi sono differenze circa l’autonomia e gli organi direttivi. La differenza riguarda invece l’inquadramento nell’ambito dell’organizzazione del Ministero, con riflessi sui rapporti gerarchici e sul trattamento economico.

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