TFA Sostegno: pubblicazione bandi, costi, prove e punteggio

Anche le università dell'Aquila, di Catania, di Messina e di Torino hanno pubblicato i bandi d'accesso al Corso di Specializzazione sul Sostegno. Le quote d'iscrizione variano a seconda delle università; la quota più bassa al momento spetta all'Ateneo di Perugia, mentre la più alta all'Università Suor Orsola di Napoli.

TFA Sostegno: pubblicazione bandi, costi, prove e punteggio

Nella data di ieri lunedì 4 marzo anche le università dell’Aquila, di Catania, di Messina e di Torino hanno pubblicato i bandi d’accesso al Corso di Specializzazione sul Sostegno (TFA). La prima prova d’accesso per i docenti della Scuola dell’infanzia e primaria è prevista per il giorno giovedì 15 aprile 2019. I docenti della Scuola media inferiore e superiore sosteranno la prova il giorno successivo, venerdì 16 aprile. Nello specifico l’Ateneo napoletano Suor Orsola Benincasa ha disposto molti posti per infanzia e primaria: 270 posti per l’infanzia e 350 per la primaria.

I costi d’accesso alla prova di selezione sono differenti a seconda dell’Università prescelta. La quota di iscrizione al test di selezione più bassa spetta all’Università di Perugia ed è pari a 40 euro, mentre la quota più alta spetta all’Ateneo Suor Orsola Benincasa, ovvero 180 euro. I costi d’accesso delle altre Università si aggirano tra i 125 (Università della Calabria) euro e i 150 euro. All’ Università di Torino il costo di iscrizione è pari a 100 euro e di 3000 euro per l’intero corso.

Nel test d’accesso saranno presenti almeno 20 quesiti indirizzati alla comprensione di brani di lingua italiana, mentre gli altri quesiti verteranno sulle competenze professionali sul sostegno e sul carattere legislativo. Il numero di candidati ammessi alla prova scritta sarà pari al doppio dei posti disponibili nella singola università.

Ricordiamo che il test d’accesso si articola tre diverse prove: un test preliminare, una o più prove scritte, ovvero pratiche e una prova orale. Il test preliminare prevede 60 quesiti con 5 opzioni di risposta nel tempo massimo di due ore; per ogni riposta corretta verrà attribuito un punteggio pari ad un voto di 0,50 punti. Le risposte non date o errate attribuiranno zero punti. Non è previsto un voto minimo per il superamento del test.

Il punteggio minimo di 21/30 è previsto invece per il superamento della prova scritta, costituito da quesiti a risposta aperta, e della prova orale. I corsi di specializzazione saranno organizzati dalle singole università, alcune li organizzeranno al pomeriggio altre nel weekend, con inizio il venerdì pomeriggio e proseguimento nell’intera giornata di sabato.

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