Riceve un brutto voto per aver scritto che 5×3 è uguale a 5+5+5

Un alunno di terza elementare ha ricevuto un brutto voto per aver scritto che 5x3 è uguale a 5+5+5: un semplice problema di matematica che sta generando discussioni sulle reti sociali e in accademia

Riceve un brutto voto per aver scritto che 5×3 è uguale a 5+5+5

Doveva essere la semplice correzione di un compito in classe di matematica e invece è diventato un vero dilemma per molti internauti. Il foglio dell’esame è stato caricato sul sito Reddit e ha scatenato la polemica: perché la maestra di matematica dello studente di terza elementare ha dato un brutto voto se l’alunno è giunto alla stessa conclusione?

Internet “si è diviso” tra coloro che appoggiano la correzione dell’insegnate e coloro che credono, invece, che la soluzione del bambino fosse corretta. La consegna era chiara: “Utilizzare il metodo dell’addizione ripetuta per risolvere 5×3”. L’alunno, oltre ad aver scritto “15” come risultato della moltiplicazione, ha aggiunto la somma “5+5+5” che porta allo stesso risultato. Ma la maestra ha corretto il compito, scrivendo in rosso a margine del foglio “.

Il fatto si è verificato negli Stati Uniti, dove un bambino di cui non si conosce il nome ha dovuto accettare il brutto voto della sua maestra, che ha suscitato però i dubbi dei suoi genitori e amici.

Il Consiglio Nazionale di Maestri di Matematica degli Stati Uniti è intervenuto per difendere la maestra nonostante il suo alunno fosse arrivato alla sua stessa conclusione. Secondo l’organizzazione e in base a quanto riporta BBC Mundo, il problema richiedeva qualcosa di più di una semplice risposta automatica. “Parte di ciò che tentiamo di insegnare ai bambini è che siano dei pensatori e risolutori di problemi”, ha dichiarato Diane Briars, presidente dell’organizzazione. “Vogliamo che gli studenti capiscano cosa stanno facendo, e non solo che abbiano la risposta corretta”, ha aggiunto.

In definitiva, nonostante il bimbo avesse dato la risposta giusta, il suo approccio era sbagliato, dato che la maestra aveva richiesto di usare l’addizione ripetuta, che consiste nel sommare una serie di gruppi a partire dal primo fattore: in sostanza l’operazione 5×3, che noi leggiamo cinque per tre, con il metodo della somma ripetuta si deve leggere cinque volte tre, o più esattamente, secondo il metodo statunitense, cinque gruppi di tre.

Molti internauti si sono questionati sulla confusione che potrebbe generare negli studenti di giovane età una correzione che poteva risultare eccessiva; ma nonostante le polemiche il brutto voto del piccolo non è stato modificato.

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