La scuola è sempre al centro di polemiche o di momenti di crisi. Questa volta, il problema non risiede però nei programmi ministeriali, bensì negli zaini che sono considerati troppo pesanti e che contengono, non solo libri, ma anche quaderni, astucci e dizionari mettendo a dura prova il benessere e la salute di ogni allievo. Il problema potrebbe essere risolvibile con un armadietto in classe in modo da alleggerire il peso.
In base alle direzioni del Ministero, il peso degli zaini non dovrebbe essere superiore al 10-15%, ma in realtà non è così dal momento che, in molti casi, gli zaini arrivano ad avere un peso nettamente elevato. Per questa ragione, l’Istituto Comprensivo di Brandizzo, quindi una scuola media, ha deciso di optare per una soluzione maggiormente adatta.
Da quest’anno hanno deciso un metodo diverso di fare lezione. Non si usa soltanto un’aula per i vari programmi didattici, ma diversi ambienti per materie in modo che gli allievi possano ruotare. Il metodo DADA, acronimo di Didattica per Ambienti Di Apprendimento, aiuta a sviluppare il senso civico, l’autonomia e anche la responsabilità per i beni della scuola.
Una metodologia per cui gli studenti si possono spostare in base all’orario delle lezioni in modo da raggiungere i docenti nelle varie aule per le materie. Un metodo che aiuta anche a migliorare e alleggerire il peso degli zaini dal momento che alcuni libri e l’occorrente potranno essere posizionati in armadietti dove ognuno potrà prendere ciò che gli serve.
Per fare questo, si ha bisogno però di circa 250 armadietti per un costo di circa 10 mila Euro dal momento che ogni armadietto ha un prezzo di 40 Euro. L’Istituto Comprensivo, non disponendo di tale cifra, ha deciso di organizzare una raccolta fondi per contribuire e dare una mano agli studenti e al loro apprendimento.
Fino al 20 febbraio 2024, è possibile su IDEArium, la piattaforma di Crowdfunding del Ministero dell’Istruzione, contribuire con una donazione in tagli da 5, 10 e 20 Euro con la possibilità di un messaggio personalizzato dalla scuola per il proprio supporto. Una iniziativa promossa anche dal sindaco Paolo Bodoni: “Il progetto Poso il peso merita la nostra attenzione e quindi vi chiedo la gentilezza di donare in favore dei nostri ragazzi e le nostre ragazze. Il contributo è deducibile dalle tasse”.
Finora sono stati raccolti 485 Euro per un totale di 27 sostenitori, ma la strada è ancora lunga.