Miur, nel 2019 corsi di specializzazione su sostegno

La carenza di insegnanti di sostegno è una lacuna da colmare nelle scuole. Il Ministro Marco Bussetti cercherà di risolvere tale carenza di docenti nel prossimo triennio, con l'istituzione di corsi di specializzazione su sostegno.

Miur, nel 2019 corsi di specializzazione su sostegno

La carenza di insegnanti di sostegno è una lacuna da colmare nelle scuole italiane. Il Ministro dell’Istruzione Marco Bussetti cercherà di risolvere tale carenza di docenti nel prossimo triennio (2019-2021), con l’istituzione di corsi di specializzazione su sostegno, i quali saranno disposti per oltre 40mila docenti. Intanto le università cominciano a prepararsi per i corsi, disponendone l’attivazione e il numero massimo di posti a disposizione per ogni corso attivato.

Ad ogni modo, per maggiori dettagli su tali corsi di specializzazione occorrerà attendere la pubblicazione della legge di bilancio 2019. Al momento sembrano essere già chiari quelli che sono i requisiti d’accesso a tali corsi, salvo ulteriori modifiche dell’ ultimo momento. I requisiti d’accesso ai corsi di specializzazione sul sostegno saranno riservati in primo luogo ai docenti in possesso dell’abilitazione specifica all’insegnamento, oltre che agli aspiranti docenti in possesso della sola laurea con l’aggiunta dei 24 CFU (nelle note discipline antropologiche, psicologiche, pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche).

I corsi sul sostegno dovrebbero iniziare nel 2019, con i primi 14000mila posti. E’ utile precisare che l’ammissione a tali corsi prevederà un test di ingresso, consistente in una prova scritta e una prova orale. Allo stato attuale, nelle scuole molti alunni disabili sono seguiti da docenti che non possiedono nè l’abilitazione al sostegno, nè la specializzazione, ma che magari hanno svolto un master sui bisogni educativi speciali o disturbi specifici dell’apprendimento, essendo tali titoli comunque un valore aggiunto al proprio curriculum per quanto riguarda l’insegnamento ad alunni con particolari patologie.

Infine, vorremmo informarvi di alcuni dati sugli insegnanti di sostegno riferiti alla fine del mese dello scorso settembre realizzati da Tuttoscuola. Dai tali dati è emerso che il 90% degli insegnanti precari specializzati ha cambiato scuola e che quindi oltre la metà degli studenti disabili si è ritrovata con un docente diverso rispetto a quello dello scorso anno.

Intanto, sono sempre più crescenti i casi di bullismo scolastico nei confronti di compagni di classe disabili, i quali vengono costantemente ripresi e poi postati sui vari social network. L’ultimo è accaduto in una prima classe di un istituto superiore di Pontedera, in provincia di Pisa.

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