Maturità 2020: crediti scolastici e punteggio

Per il colloquio orale, a quanto sembra, sarà attributo un massimo di 40 punti, i restanti 60 punti saranno attribuiti sulla base dei crediti raggiunti dagli studenti nel triennio. La bozza dell'ordinanza ministeriale sarà resa pubblica a breve.

Maturità 2020: crediti scolastici e punteggio

La bozza dell’ordinanza che disciplinerà lo svolgimento dell’esame di maturità 2020 è al vaglio del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI). Il documento sarà ufficializzato dopo il parere del CSPI e le eventuali modifiche che saranno apportate dal Ministero dell’Istruzione. Le condizioni imposte dall’emergenza sanitaria hanno portato ad un ripensamento dell’esame di maturità, che dovrebbe basarsi su un’unica prova ovvero il maxi-colloquio orale, che dovrebbe svolgersi in presenza a partire dal 17 giugno.

Al colloquio in presenza dovrebbe, comunque, affiancarsi il colloquio online (ammissibile per i candidati degenti in luoghi di cura od ospedali, ma anche per i detenuti). Il punteggio massimo attribuibile per la prova orale dovrebbe essere pari a 40 punti, i restanti 60 punti dovrebbero essere attribuiti sulla base del percorso di studi svolti nel corso degli ultimi tre anni.

Resta confermato il punteggio di 100 e lode per gli studenti particolarmente meritevoli (la commissione potrà integrare il punteggio fino a un massimo di cinque punti). Vediamo nello specifico l’attribuzione dei crediti scolastici per le classi terza, quarta e quinta. I crediti scolastici dovrebbero essere attribuiti fino ad un massimo di 60 punti di cui 18 per la classe terza, 20 per la classe quarta e 22 per la classe quinta.

Nel corso dell’ultimo anno scolastico, dovrebbero essere attribuiti 22 punti di credito agli studenti con una media di voti compresa tra 9 e 10. Il punteggio più basso attribuibile sarà invece di 8 punti per una media di voti inferiore a 5, dato che tutti dovranno essere ammessi all’esame di Stato 2019/2020, nonostante la presenza di più insufficienze.

Il colloquio orale partirà da una tesina, che dovrà essere consegnata tramite posta elettronica entro il 30 maggio. La prova orale dunque, come già detto, dovrebbe valere 40 punti, attribuiti dalla commissione d’esame sulla base di una griglia di valutazione nazionale. Nella griglia di valutazione sono evidenziati gli indicatori, i descrittori e i punteggi da assegnare in base ad un specifico livello.

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