Dopo alcuni fatti considerati non conformi e non in linea con una certa condotta, può capitare che si venga licenziati o anche assolti se alcuni episodi fanno parlare di sé. Una maestra di Torino, non appena assolta, potrà tornare nuovamente a insegnare anche se i genitori degli alunni si mostrano molto preoccupati con timori verso i propri figli ma la stessa preside prova a rassicurarli, come raccontiamo qui.
Laura Prunotto è una insegnante della scuola Sinigaglia di Torino che, dopo l’assoluzione, tornerà nuovamente tra i banchi. Il suo rientro è infatti previsto il 21 gennaio con i genitori molto preoccupati per i bambini a causa del suo reintegro. Alcuni genitori, come rivelano le chat nel gruppo, sono talmente agitati al punto da voler far cambiare scuola al proprio figlio.
La preside dell’Istituto ha provato a rincuorarli dicendo loro che la preside ritorna a scuola ad insegnare, ma soltanto a determinate condizioni. Come riporta La Stampa, la porta dell’aula dove insegna dovrà essere sempre aperta proprio per favorire il benessere e la salute dei bambini onde evitare che non accada nulla.
La maestra aveva fatto parlare di sé in quanto, negli anni tra il 2015 e il 2019, aveva atteggiamenti non conformi al suo ruolo nei confronti dei bambini che umiliava con vari epiteti. Il 12 dicembre 2024 la maestra è stata assolta in quanto il fatto non sussiste. La donna si è sempre difesa ammettendo che qualcuno ha ordito un complotto ai suoi danni e lei non si è mai comportata nel modo in cui viene descritta.
Gli stessi genitori, i cui figli hanno subito umiliazioni, non ci stanno e un padre racconta di aver denunciato tutto. Gli stessi genitori non hanno soltanto contattato la preside, ma anche il Provveditorato e la Procura chiedendosi come mai non sia stata mandata ad insegnare in un altro istituto. La preside ha provato a placare gli animi ammettendo che potrà insegnare “solo materie con poche ore. E con la porta aperta. Non potrà mai stare da sola con i bambini. Sarà sempre affiancata da un’altra docente”.
La stessa maestra, dal canto suo, ha la coscienza pulita dal momento che non ha mai causato danni.