Graduatorie terza fascia ATA: aggiornamento e nuove domande presto disponibile

Si attende il nuovo bando per l'aggiornamento delle graduatorie di terza fascia ATA, aperto anche a nuovi inserimenti. La domanda di aggiornamento prevede anche la possibilità di cambiare la provincia d'inserimento.

Graduatorie terza fascia ATA: aggiornamento e nuove domande presto disponibile

Grande attesa per le domande di aggiornamento delle graduatorie di terza fascia del personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA). Le domande di accesso alle nuove graduatorie sarà consentito sia alle persone che devono aggiornare i propri punteggi sia alle persone che dovranno inserirvi per la prima volta.

Sabato scorso è stata presentata ai sindacati la bozza del decreto per l’aggiornamento della terza fascia; da una prima analisi sembra che non ci siano sostanziali modifiche al bando uscito nell’anno 2017. Sebbene quest’anno le domande del personale ATA dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica (non è più prevista la modalità cartacea).

Pertanto, sarà preferibile verificare sin da ora le proprie credenziali d’accesso ad Istanze Online (username e password) o Spid. Inoltre, è opportuno rivedere la propria posizione ed eventualmente incrementare il punteggio, mediante corsi online svolti da enti accreditati Miur. A titolo d’esempio, il corso di dattilografia attribuisce un punto nella mansione di assistente amministrativo, invece, l’altra certificazione informatica sull’uso del computer come il corso Pekit attribuisce fino a 0,6 punti per assistenti amministrativi, assistenti tecnici, cuochi o di infermieri e 0,3 per i profili collaboratori scolastici, addetti alle aziende agrarie e guardarobieri.

L’inserimento nelle graduatorie ATA della terza fascia è consentito alle persone che risultano essere in possesso dei requisiti necessari (di solito il requisito di accesso è il diploma, sebbene, per il profilo di collaboratore scolastico di accede anche con almeno 30 giorni di servizio prestato ad esempio presso il proprio comune).

La domanda di aggiornamento prevede anche la possibilità di cambiare la provincia d’inserimento ed aggiornare il punteggio maturato nelle supplenze svolte (0,50 punti al mese ovvero 16 giorni). In particolare, per chi ha svolto mesi di servizio nelle scuole (anche come supplente ATA con contratto Covid nel corrente anno scolastico) di poter passare ad una posizione in graduatoria più vantaggiosa (più punti si possiedono e maggiore sarà la possibilità di essere convocati a svolgere supplenze nel profilo professionale scelto ovvero come assistente amministrativo, tecnico di laboratorio o collaboratore).

Continua a leggere su Fidelity News