E’ ufficiale: i vaccini saranno obbligatori per frequentare la scuola

Il Presidente della Repubblica ha firmato il Decreto Legge riguardante l'obbligo dei vaccini per la frequenza scolastica. I nati nel 2017 dovranno quindi sottoporsi a 12 vaccinazioni che in precedenza erano solo "fortemente consigliate".

E’ ufficiale: i vaccini saranno obbligatori per frequentare la scuola

Entrerà in vigore dal giorno 08/06/2017 il Decreto Legge che prevederà l’obbligo delle vaccinazioni per la frequenza della scuola, a partire dall’asilo nido. Tale Decreto è stato fortemente voluto dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, e fonti ministeriali motivano la decisione in base a “Disposizioni urgenti in materia di prevenzione”.

I vaccini obbligatori per i nati nel 2017 saranno quindi 12 in più; nient’altro che quelli in precedenza segnalati come “fortemente raccomandati”, ovvero: anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus influenzae tipo b, anti-meningococcica B, anti-meningococcica C, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella.

La Lorenzin assicura che al momento non ci sarebbe alcuna urgenza, in quanto la “fase transitoria” darà tempo fino al 10 settembre per procedere con le richieste. Ovviamente, saranno previste sanzioni per i genitori che non adempiranno al loro dovere; si tratta di multe da 500 a 7.500 euro, più un eventuale intervento del Tribunale per i minori. Il genitore ha però la possibilità di presentare un’autocertificazione per poter iscrivere il figlio a scuola, così da avere tempo per presentare la copia del libretto vaccinale entro la fine di ogno anno scolastico.

Il Ministro della Salute cita che l’obiettivo da raggiungere è “la piena immunizzazione per la popolazione scolastica”, e naturalmente tutti i vaccini obbligatori saranno gratuiti.

I casi in cui il minore è esonerato sono 2: la prima categoria riguarda quella dei bambini immunizzati per effetto della malattia naturale, che hanno quindi già contratto il virus. In secondo luogo, i minori che in precedenza hanno presentano gravi allergie ad un certo tipo di vaccino o ad uno dei suoi componenti; in tal caso il soggetto verrà inserito in una classe con soli bambini già vaccinati o immunizzati.

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