Covid-19 e scuola, "Con un solo positivo la classe andrà in Dad"

Lo specifica una circolare dei ministeri della Salute e dell'Istruzione. La scelta si è resa necessaria, anche perchè in questo periodo i casi di Covid stanno aumentando in tutto il Paese. Nelle scuole più colpita la fascia 12-19 anni.

Covid-19 e scuola, "Con un solo positivo la classe andrà in Dad"

Per quanto riguarda la Dad nelle scuole si torna indietro. In queste ore è arrivata infatti una nuova circolare dei ministeri della Salute e Istruzione con la quale si specifica che anche con un solo caso di positività una classe potrà andare direttamente in Dad, e quindi messa completamente in quarantena. La marcia indietro si è resa necessaria in quanto in questo periodo i casi di Covid stanno aumentando in tutta Italia. Nelle scuole la fascia più colpita è quella 12-19 anni

Fino ad ora se anche un alunno fosse risultato positivo al Covid dopo un tampone, tutti gli altri alunni sarebbero stati sottoposti a screening e avrebbero potuto continuare a seguire le lezioni in presenza. Dppo 5 giorni gli studenti avrebbero dovuto ripetere il test. Adesso invece non sarà più così e si tornerà alle regole instaurate in precedenza. 

Antonello Giannelli (Ano): “Facili cassandre”

Sulla questione è intervenuto anche Antonello Giannelli, presidente nazionale di Ano, il quale riferisce che i presidi di tutta Italia sono stati facili “cassandre”, in quanto si sarebbero aspettati che con l’apertura delle scuole i contagi sarebbero aumentati. “Le scuole, nonostante le mille difficoltà e con uno smisurato carico di lavoro sulle spalle dei dirigenti e del personale, hanno retto” – così ha riferito Giannelli. 

Lo stesso presidente di Ano riferisce però come i sistemi di prevenzione non siano riusciti a volte a garantire la tempistica dei test e in “molti casi non hanno applicato quelle procedure di tracciamento” – questo il monito di Antonello Giannelli. Adesso la nuova circolare ristabilisce le regole con le quali si è andati avanti fino a qualche mese addietro. 

Per Giannelli bisogna capire che la pandemia non è ancora finita e c’è ancora bisogno di mantenere alta la guardia. Gli alunni, ma le persone in generale, secondo lui dovrebbero essere vaccinati in massa se si vuole tenere sotto controllo l’epidemia, che ormai da due anni a questa parte ha sconvolto le nostre vite.

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