Concorso Dirigenti Scolastici: elenchi aule e candidati di Liguria e Molise

Tutte le sedi e l'ordine dei candidati per la prova computerizzata saranno resi noti domani 3 ottobre. La prova scritta del Concorso Dirigenti Scolastici a carattere nazionale, come ormai noto, si svolgerà giovedì 18 ottobre. Al momento solo la Liguria e il Molise hanno pubblicato i loro relativi elenchi.

Concorso Dirigenti Scolastici: elenchi aule e candidati di Liguria e Molise

La prova scritta del Concorso Dirigenti Scolastici, come ormai noto, si svolgerà giovedì 18 ottobre. Tale prova ha carattere nazionale, pertanto si svolgerà in tutte le regioni presso le sedi individuate dagli USRLe sedi computerizzate e i nominativi dei rispettivi candidati in ordine alfabetico saranno pubblicate domani 3 ottobre sul sito del Miur.

Al momento solo la Liguria e il Molise hanno pubblicato l’elenco degli abbinamenti candidati-sedi. Le sedi pubblicate dalla regione Liguria sono pari a 8, con una media di 20 candidati per aula, mentre per il Molise il numero di sedi ammonta a 4. I candidati che dovranno sostenere la prova scritta dovranno presentarsi presso le aule indicate alle ore 8:00, muniti del documento di riconoscimento valido e del codice fiscale. Gli elenchi possono essere visionati al seguente indirizzo internet: https://www.tecnicadellascuola.it/concorso-dirigenti-scolastici-le-sedi-in-cui-si-svolgeranno-le-prove-scritte.

Dettagli prova scritta

I candidati totali che dovranno sostenere la prova scritta sono pari a 8736. Il corso-concorso selettivo di formazione mira a reclutare 2.425 nuovi dirigenti scolastici, di cui nove destinati alle scuole della regione autonoma del Friuli Venezia Giulia. I dirigenti scolastici più meritevoli selezionati al termine dell’intera procedura concorsuale saranno immessi nei ruoli regionali presso le istituzioni scolastiche statali, inclusi i centri provinciali per l’istruzione degli adulti.

Supereranno la prova scritta coloro che otterranno un punteggio complessivo pari o superiore a 70 punti e saranno dunque ammessi a quella orale (il punteggio complessivo è dato dalla somma dei punteggi ottenuti in ciascuno dei sette quesiti ovvero 16 x 5 +10 x 2). I candidati che supereranno anche la prova orale avranno accesso al corso di formazione nazionale di due mesi presso le aule universitarie e, a seguire, dovranno affrontare un tirocinio di quattro mesi riservato a 2900 candidati selezionati.

La prova scritta da superare, nel tempo massimo di 150 minuti, prevede di rispondere a cinque quesiti a risposta aperta sulle materie indicate nel bando e due quesiti a risposta chiusa (ovvero 10 sotto quesiti per ogni domanda) in lingua straniera, scelta dal candidato. I sette quesiti presenti nella prova sono volti a verificare la comprensione di un testo. Per ogni quesito è stimato un tempo massimo di 20 minuti, pertanto la risposta dovrà essere il più possibile diretta, chiara e precisa.

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