Le gite scolastiche sono un momento di goliardia e di spensieratezza, ma purtroppo hanno un costo che, in alcuni casi, è alquanto proibitivo. Al Liceo Colombo di Genova andare in gita è una questione da ricchi, lamentano alcuni studenti, dal momento che hanno dovuto sborsare circa 1000€ per un viaggio d’istruzione in Irlanda, dove saranno ospiti di famiglie locali per migliorare la lingua inglese.
In base a quanto racconta l’agenzia Dire, il costo molto elevato non ha permesso a molti di partire e, infatti, cinque allievi hanno dovuto rinunciare in quanto non potevano permettersi questo prezzo. La Rete degli Studenti Medi, saputo di quanto accaduto, denuncia il fatto: “La cifra sicuramente non è elevata per l’esperienza in sé, visto che comprende anche l’aereo, ma lo diventa per un’attività che rientra tra le attività formative della scuola pubblica”.
Secondo Francesco Devoti, coordinatore del sindaco degli studenti del capoluogo ligure, in questo modo si rischia di creare dei divari e delle fratture considerando che non tutti possono permettersi queste cifre. Secondo lui, così facendo, gli ultimi saranno sempre ultimi dal momento che i primi sono irraggiungibili.
Una situazione sicuramente non nuova dal momento che aveva già catturato l’attenzione molto tempo fa. In questo caso, secondo il parere di Devoti, si considerano poco le famiglie di fascia meno abbiente riducendo il tutto a un fattore classista. Ovviamente gli studenti sono arrabbiati dal momento che parlano di vere e proprie ingiustizie.
Non si può ritenere pubblica una scuola che fa dei favoritismi verso coloro che possono permetterselo privando coloro che sono in evidenti difficoltà economiche. Il sindacato studentesco non ci sta e chiede l‘intervento delle istituzioni affinché facciano qualcosa per arginare il tutto. Gli studenti hanno una richiesta chiara: “esigiamo di essere ascoltati: l’istruzione non deve essere un privilegio di pochi e poche, ma un diritto di tutti”.