Ci sono persone che, per arrotondare e guadagnare qualche soldo in più, svolgono fino a due lavori. Francesca Galati, 51enne di Lonigo, in provincia di Vicenza, è una di queste persone: oltre al lavoro di bidella, svolge anche quello di cameriera. La sua colpa è stata quella di non aver avvertito la dirigente scolastica ed è stata multata dalla Guardia di Finanza.
Al momento la donna non ha ricevuto notifiche, ma ha saputo la notizia leggendo i giornali. La multa è stata commutata in 2170€, che dovrà versare al Ministero dell’Istruzione, soldi che sicuramente sarebbero stati molto utili per lei, dal momento che ha due figlie a carico. Il fatto di aver saputo della notifica sui giornali, costituisce per lei, in base a quanto racconta sulle pagine del Corriere della Sera, motivo di vergogna.
Oggi la donna si sente a pezzi e in una situazione alquanto difficile. Non era assolutamente a conoscenza del fatto che avrebbe dovuto avvertire la preside di questo suo secondo lavoro. Prova a difendersi dicendo di aver sempre pagato le tasse e di aver sempre denunciato i compensi ricevuti nel modello 730.
La donna, di anni 51, ha deciso di cercare un nuovo lavoro e di svolgere quindi la professione di cameriera perché con lo stipendio di circa 1300€ percepito con il lavoro di cameriera non riesce minimamente a soddisfare le spese di mantenimento per le due figlie che vivono con lei. Per questo, come ogni mamma, ha deciso di rimboccarsi le maniche e continuare a lavorare.
Nel frattempo, in sua solidarietà, giungono tantissimi messaggi di amici, parenti e anche sconosciuti che l’affiancano e supportano in questo percorso e battaglia. Al momento, tutti le sono vicino dato che deve affrontare delle spese importanti come le bollette, oltre a due figlie a carico da mantenere. Speriamo che possa aggiustarsi tutto e finire bene per la donna.