A distanza di due anni dall’ultima volta, si torna a parlare di mediabox targati Zidoo, col brand cinese specializzato nel settore che, per l’occasione, ha annunciato il nuovo Neo Alpha, che fa compagnia ai già presentati Neo S ed X.
Lo chassis in alluminio dello Zidoo Neo Alpha (430 x 300 x 105 mm) è caratterizzato davanti da due USB 2.0 Type-A, da un jack da 6,35 mm, e da un touchscreen OLED da 5”: ancora in tema di porte e connettività, si registra la presenza della Ethernet Gigabit (comunque presente il Wi-Fi ac a 867 Mbps), di una USB Type-B per usare il device come DAC esterno, di un ingresso coassiale e di uno ottico, di due USB 3.0 Type-A, di un’uscita bilanciata su connettori XLR, di un’uscita digitale ottica, di un’uscita analogica sbilanciata su connettori RCA, e di due HDMI (una 2.0 e una audio 1.4 con gestione DSD lossless a 5.1 canali).
All’interno opera come comparto logico il processore hexa-core Realtek RTD1619DR, addizionato con la GPU Mali-G5, e coadiuvato da 4 GB di RAM (DDR4) e da 32 GB di archiviazione (eMMC). Ancora in termini di storage, l’utente potrà disporre di 512 GB (sostituibile con un ammontare da max 1 TB) via SSD M.2 2280 con interfaccia SATA 3.0 e sino a 18 TB tramite lo slot libero SATA 3.0 per un hard disk da 2 o 3 pollici e mezzo.
In ambito visuale, l’engine Vision VS10 di Dolby si occupa di convertire tutti i tipi di file dall’SDR ((Standard Dynamic Range) all’HDR (qui gestito nei formati HDR10, HDR10+, Dolby Vision, HLG) e viceversa: previste le frequenze 23,976 /24 / 59,94 Hz per il pieno rispetto del framerate supportato nelle sorgenti, nello Zidoo Neo Alpha la conversione dal digitale all’analogico, secondo una frequenza di campionamento da 768 kHz / 32-bit in PCM e una gamma dinamica pari a 140 dB, è curata dal DAC ESS9038 Pro, con le interferenze evitate nel processo dal fatto che le due sezioni sono separate, visto che un alimentatore swithing si occupa dei circuiti audio digitali e uno lineare dei circuiti audio analogici.
Sull’audio, accreditato del supporto all’alta risoluzione (FLAC, Dolby Atmos, WAV, APE, e DTS:X), impattano altri elementi. Il processore XMOS XU216 sfrutta i suoi 8 core per contenere jitter e latenza, e per la conversione dei file di tipo MQA. Il modem Qualcomm QCC5125 assicura al Bluetooth il supporto ai codec aptX HD, LDAC, e aptX LL. Non mancano, infine, il supporto ai protocolli SMB e NFB, agli standard AirPlay, DLNA, Roon Ready, e la compatibilità con Spotify: il controllo, infine, avviene sia mediante la companion app multi-piattaforma, che tramite il telecomando retroilluminato.