Vivo Watch 2: con doppio chip, eSIM 4G, tanta autonomia e molto altro

Facendo seguito ai propri auto-spoiler, il marchio cinese Vivo non si è limitato agli smartphone, annunciando nelle scorse ore anche un interessante smartwatch premium, in veste di Vivo Watch 2.

Vivo Watch 2: con doppio chip, eSIM 4G, tanta autonomia e molto altro

Nello stesso evento che ha dato i natali ai medio-gamma S12 Pro e base in omaggio ai fan dei selfie, il marchio cinese Vivo ha presentato anche uno smartwatch top gamma, il Vivo Watch 2 (1299 yuan o 180 euro), erede (dal prossimo 29 Dicembre) di un modello precedente datato ormai Settembre 2020.

Il nuovo Vivo Watch 2 ha uno chassis (46.4×46.4x42x10.95 mm, per 47 grammi) circolare, da 46 mm di diametro, in acciaio inossidabile 316L nei colori Force bianco, Silver Wing argento e Dawn nero, impermeabile sino a 5 atmosfere, in modo da poter essere usato anche nel caso si pratichi il nuoto: di lato si trovano due sottili pulsanti fisici mentre il tettuccio, senza cornici, è tutto appannaggio di un ampio display AMOLED da 1.43 pollici, con una risoluzione di 466 x 466 pixel, una densità di pixel per pollice pari a 326 PPI, 60 Hz di refresh rate, e supporto della modalità always on display. I cinturini possono essere in gomma fluorata (fluoroelastomero), o in nappa (pelle, dalla testa di un toro), ma sempre con una fibbia ad ardiglione dalla forma di design.

A livello meramente hardware, il Vivo Watch due si avvale di due processori, tra cui uno principale processore ST per le mansioni generali e impegnative e uno Apollo per quelle meno esigenti, per lo più inerenti alle funzioni di comunicazione: sotto quest’ultimo punto di vista, il device si connette allo smartphone col Bluetooth 5.2 LE e a internet col Wi-Fi consentendo lo streaming da Netease Cloud Music e Himalaya FM, a meno che non si preferisca sfruttare i 2 GB di storage integrato, per ospitarvi la propria musica, che è possibile ascoltare anche tramite l’altoparlante di serie.

Quest’ultimo, in tandem col microfono, permette di interagire con l’assistente vocale Jovy, ma anche di effettuare delle chiamate, essendo presente il supporto (via chip eUICC) per il 4G via eSIM (con annessa funzione per le chiamate d’emergenza verso polizia, paramedici, vigili del fuoco, paramedici). Ancora in ambito smart, nel Vivo Watch 2 va notata la presenza del modulo NFC per i pagamenti contactless (con WeChat e AliPay) e i ticket dei trasporti in 300 città cinesi. 

Sul piano sportiveggiante, il nuovo wearable di Vivo integra sensori come il giroscopio, l’accelerometro, il localizzatore GPS (con reti Beidou, Glonass, Galileo e mappe Baidu), il sensore geomagnetico, quello per pressione atmosferica e altezza, che assicurano feedback precisi al tracciamento di 47 attività (es. corsa, alpinismo, camminata, ciclismo all’aperto e indoor, allenamento libero, HIIT, ellittica, trail running) sportive (con follow-up in tempo reale come guida durante gli esercizi, prestazioni sottoposte ad analisi scientifiche via algoritmi con i dati poi caricati nelle classifiche WeChat Sports per un confronto con gli amici): più sul piano salutistico, offrono il loro contributo i sensori per rilevare, 24/7, la frequenza cardiaca e il livello di ossigeno nel sangue (SpO2), quello (CPC) per attenzionare il sonno (fasi, profondità, sonnellino post-prandiale), ottenendo anche la stima del livello di vitalità o di stress, senza dimenticare i promemoria per bere. La batteria è da 501 mAh e assicura 14 giorni operando per conto proprio, o 7 giorni in connessione con lo smartphone.

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