Noto per le sue cuffie premium esteticamente personalizzabili con scudi sui padiglioni, il marchio V-Moda della nipponica Roland, si è già cimentato in passato con auricolari wireless, seppur con le due unità unite da un filo nel cui telecomando era alloggiata una batteria. Ora la sortita nel mondo del senza filo può dirsi completa, grazie ai primi auricolari true wireless proprietari, gli Hexamove Pro (170 dollari) e Hexamove Lite (130 dollari).
Ambedue i modelli sono impermeabili contro sudore e schizzi d’acqua, cioè IPX5, e montano driver da 6 mm che assicurano bassi potenti senza contaminare gli alti o rendere meno vibranti i medi. Sui padiglioni vi sono le superfici tattili per gesture la musica, le telefonate e i comandi vocali al proprio assistente virtuale. L’autonomia degli auricolari, a carica completa, è di 6 ore che, tramite l’annessa custodia, si spingono sino a un totale di 18.
Privi di cancellazione attiva del rumore, ma con gommini siliconici proprietari BLISS, i due auricolari Hexamove non sono però privi di differenze, anzi. Il modello basico, Hexamove Lite, ha limitate opzioni di personalizzazione nella calzata, con i soli gommini in 3 misure, ed è cadenzato nelle colorazioni rosso, nero e Sand White.
Il modello Hexamove Pro, invece, ha le colorazioni bianco o nero ma, oltre ai gommini in tre misure, ha alette per incastonare meglio le unità nelle orecchie, gancetti per un migliore ancoraggio e, se proprio lo si desidera, un cavo di collegamento tra le due unità, a scopo ancoraggio e stabilizzazione, quando si fa palestra o non si usano gli auricolari, per non perderli. All’esterno, è possibile ottenere una variazione stilistica applicando gli scudi, compresi in confezione, d’argento o bronzo, a meno che non se ne vogliano comprare versioni personalizzate e serigrafate.
Sempre in favore degli auricolari true wireless Hexamove Pro di V-Moda, vi è l’app V-Moda. Quest’ultima ha un equalizzatore al cui interno una particolare opzione permette di calibrare, adattandola al contenuto (parole, giochi, musica, etc), financo la risposta in frequenza dei driver: un’ulteriore differenziazione sonora è rappresentata dal fatto che la connessione, sempre basata sul Bluetooth 5.0, rispetto al modello Lite (solo SBC, AAC e aptX), nell’iterazione Pro supporta anche il codec aptX Adaptive che adatta il bitrate e la qualità sonora alla connessione e al situazione monitorata dell’ambiente radio, e regola i requisiti di latenza e sempre la qualità audio al contenuto riprodotto.