Dopo aver messo in campo le cuffie a carica solare Los Angeles, il brand svedese Urbanista ha rinnovato la collaborazione con la connazionale Exeger (focalizzata nel realizzare celle solari per trasformare in energia ogni forma di luce) del CEO Giovanni Fili, mettendola a frutto anche nei nuovi auricolari Urbanista Phoenix, in arrivo sul mercato nel terzo trimestre del 2022 al prezzo di 149 euro, nelle colorazioni rosa del deserto e nero mezzanotte.
Il nuovo paio di auricolari true wireless (TWS, ovvero true wireless stereo) Phoenix di Urbanista ha uno chassis leggero, con form factor a stanghetta, e impermeabilità contro sudore e schizzi d’acqua (IPX4): come intuibile, sono supportati i tocchi sulle superfici esterne, mentre all’interno opera il modem per il Bluetooth 5.2, con supporto verso due dispositivi collegati in contemporanea. La qualità del sound, in entrata e in uscita, è garantita da vari escamotage tecnici.
In merito all’ascolto, entra in gioco una tecnologia ibrida di cancellazione attiva del rumore, accompagnata da una modalità trasparenza per lasciar trapelare i suoni circostanti a scopo di sicurezza, per parlare con chi sta accanto o sentir comunicazioni importanti in stazione senza doverli sfilate.
Nelle chiamate, invece, entrano in gioco microfoni con riduzione del rumore ambientale, volti ad assicurare che all’interlocutore arrivi solo la nostra voce, e nient’altro. In tema di funzionalità smart, non manca il supporto a vari assistenti vocali, tra cui Siri e Assistant: i sensori di rilevamento in-ear mettono in pausa la musica quando gli auricolari sono sfilati dalle orecchie, per farla ripartire quando reinseriti. Avvalendosi dello spegnimento automatico, invece, gli Urbanista Phoenix van in pausa quando non in uso. Facendo poi uso della companion app mobile di Urbanista, saà possibile personalizzare i tocchi, equalizzare la resa dei driver interni, seguire il processo di ricarica, etc.
Sul piano dell’autonomia, gli auricolari Urbanista Phoenix offrono, a carica completa, 8 ore di autonomia, che salgono a 32 in totale grazie ai 3 cicli di ricarica della custodia, caricabile in Type-C o mediante un pannellino solare Powerfoyle posto su un particolare lato della stessa.