Dopo aver arricchito la serie dedicata al gaming del suo primo notebook per videogiocatori, LG Electronics è tornata in campo con un annuncio dedicato ai prodotti UltraGear, confermando l’arrivo anche sul mercato italiano, attraverso i negozi di elettronica di consumo e il proprio store online, al prezzo di 999 euro (che scendono a 979.03 per gli utenti registrati), del monitor LG UltraGear 27GP950.
Esteticamente, il display in questione si presenta con un look accattivante: la base, a zampa di gallina rivolta verso l’utente, mostra quelle spigolosità che contraddistinguono anche il supporto, che consente regolazioni in inclinazione, in rotazione e in altezza, dalla forma romboidale. Ancora sul retro, si può notare un cerchio dedicato all’illuminazione, lo Sphere Lighting 2.0, con i LED in grado di sincronizzare i propri effetti di illuminamento con le immagini (Modalità Video Sync) o i suoni (Modalità Sound Sync) che si susseguono sullo schermo (in stile Ambilight di Philips).
Sul davanti, risulta eseguito un eccellente lavoro di ottimizzazione su tutti e 4 i lati in merito alle cornici che circondano il pannello Nano IPS (ideale nel ridurre il fastidioso fenomeno del ghosting) da 27 pollici: quest’ultimo, risoluto in 4K UHD, grazie alla certificazione VESA DisplayHDR 600, garantisce l’estensione della copertura sulla gamma cromatica, oltre a elevati valori per luminosità, contrasto e gamma dinamica. Il fatto, poi, che il monitor LG UltraGear 27GP950 vanti la capacità di restituire 1.07 miliardi di colori, e che supporti la profondità colore a 10-bit, si traduce, eseguita la calibrazione hardware in tandem col software LG Calibration Studio, in un estremo realismo delle immagini visualizzate.
Sempre in dotazione al monitor LG UltraGear 27GP950 risultano implementati l’Nvidia G-SYNC e l’AMD FreeSync Premium Pro tal da scongiurare instabilità e distorsioni varie, in accordo con le più recenti schede grafiche, ed altri parametri: il riferimento, in questo caso, è al refresh rate, pari a 160 Hz (in overclock) passando per l’interfaccia HDMI 2.1, al VRR, meglio noto come Variable Refresh Rate, ed al tempo di risposta, di appena 1 millisecondo (da grigio a grigio) in modalità di gioco. Ovviamente, assieme alle nude e crude specifiche tecniche, in un monitor da gaming sono importanti anche le funzionalità.
Anche in ciò, infine, il display LG UltraGear 27GP950 non risulta carente: il player potrà settare i profili Gamer, FPS o RTS, con conseguenti ottimizzazioni e regolazioni a seconda del gioco in esecuzione, mentre la funzione Dynamic Action Sync, riducendo il ritardo delle immagini, consentirà di reagire prima ai nemici, acquisendo in indubbio vantaggio strategico.