Tecnologia in movimento: Apple, Samsung e Google spingono su innovazione e personalizzazione

Tra automazione industriale, nuovi dispositivi, funzioni software avanzate e strumenti di sicurezza, Apple, Samsung e Google confermano la loro attenzione a performance, design e flessibilità.

Tecnologia in movimento: Apple, Samsung e Google spingono su innovazione e personalizzazione

Il mondo della tecnologia continua a muoversi a ritmi serrati, con Apple, Samsung e Google impegnate a innovare su più fronti. Tra automazione industriale, nuovi dispositivi e accessori intelligenti, aggiornamenti software e strumenti per la sicurezza e la personalizzazione, le tre aziende cercano di offrire esperienze più performanti, fluide e personalizzabili agli utenti. Dai top di gamma agli entry-level, passando per soluzioni pieghevoli, funzionalità social e strumenti di produttività, le novità confermano un approccio sempre più integrato tra hardware e software, pensato per rispondere alle esigenze quotidiane e anticipare le tendenze del mercato.

Mondo Apple

Apple investe nei robot per ottimizzare la produzione

Apple sta puntando con decisione sull’automazione industriale, introducendo sistemi robotici avanzati nelle proprie catene produttive per migliorare efficienza, precisione e velocità. Questa scelta segna un passo decisivo verso una manifattura sempre più tecnologica, in grado di ridurre i margini di errore e di rendere le linee di assemblaggio più resilienti di fronte alle sfide globali.

Preferenze USA: iPhone 17 Pro/Pro Max domina le scelte dei fan secondo il sondaggio 

Secondo un recente sondaggio riportato da Whylab, oltre 2.000 utenti iPhone negli Stati Uniti hanno condiviso le loro intenzioni di acquisto in vista della serie iPhone 17. La maggioranza dei partecipanti, pari al 38,1%, ha dichiarato di puntare sui modelli Pro o Pro Max, mentre il 16,7% preferisce la versione standard e il 13,5% l’iPhone 17 Air. Solo una minoranza, il 3,3%, aspetta con interesse l’ipotetico modello pieghevole, segnalando curiosità per le novità future. Infine, il 28,5% degli intervistati non ha al momento intenzione di aggiornare il proprio dispositivo, dimostrando che, nonostante le innovazioni, una fetta significativa di utenti resta fedele ai modelli attuali.

iPhone 17 Pro Max, la rivoluzione termica: la vapor chamber promette prestazioni stabili

Un nuovo leak mostra quella che potrebbe essere la vapor chamber del prossimo iPhone 17 Pro Max, un sistema di raffreddamento avanzato che dovrebbe sostituire i tradizionali fogli di grafite. Se confermata, questa novità permetterebbe di mantenere temperature più basse durante le sessioni intensive, garantendo maggiore efficienza all’A19 Pro e ai moduli di memoria. Resta da capire se la soluzione arriverà anche sul modello Pro più compatto, ma è evidente che Apple voglia affrontare in modo deciso il tema della dissipazione, cruciale per la nuova era dell’intelligenza artificiale on-device.

iPhone 17 Pro e Max: la nuova custodia MagSafe trasparente si mostra in video

La custodia MagSafe trasparente originale per iPhone 17 Pro e iPhone 17 Pro Max è finalmente protagonista di un breve video, dopo le prime immagini diffuse dall’insider Majin Bu. Questo accessorio riflette i cambiamenti stilistici previsti per i due top di gamma, in particolare per quanto riguarda il design del comparto fotografico, ora trasformato in una “camera bar” che attraversa orizzontalmente il retro del telefono. La cover mantiene la piena compatibilità con la ricarica magnetica MagSafe e con gli accessori esistenti, mentre due asole negli angoli inferiori sembrano confermare il supporto alla nuova tracolla Apple. Rispetto alla custodia trasparente dell’iPhone 16 Pro, la nuova versione dovrebbe risultare leggermente meno trasparente, con l’anello bianco del MagSafe inglobato in un’area più ampia di colore bianco. In futuro, Apple potrebbe introdurre anche versioni colorate della custodia, previste come opzioni stagionali o in edizione limitata.

Apple piega la curiosità: niente Touch ID sotto lo schermo sul primo pieghevole

Le ultime indiscrezioni sul primo dispositivo pieghevole di Apple, che potrebbe essere commercializzato come iPhone o iPad pieghevole, suggerivano l’adozione di un Touch ID sotto lo schermo in sostituzione del Face ID. L’analista Ming-Chi Kuo ha però smentito queste voci, confermando che il sensore rimarrà integrato nel pulsante laterale di accensione. Il modulo Touch ID sarà fornito da Luxshare ICT e il debutto del pieghevole Apple è previsto tra fine 2026 e 2027.

AirPods Pro 3: innovazioni hardware subito, software in arrivo più tardi

Gli AirPods Pro 3 sono pronti a debuttare con nuovi sensori dedicati alla salute, tra cui battito cardiaco e temperatura corporea, rafforzando il ruolo degli auricolari come strumenti per il benessere. Tuttavia, alcune delle funzioni più attese, come la traduzione in tempo reale delle conversazioni, non dovrebbero essere disponibili al lancio ma solo tramite aggiornamenti futuri, confermando la strategia di Apple di introdurre le novità software in maniera graduale.

Mondo Samsung

Samsung Messaggi si anima con Bubble Emoji

Samsung ha introdotto in Corea del Sud la funzione Bubble Emoji all’interno della sua app Messaggi, pensata per rendere più espressive e simpatiche le comunicazioni testuali. La novità permette all’app di interpretare il contenuto del messaggio e suggerire automaticamente una faccina correlata, arricchendo così le conversazioni senza alcuno sforzo da parte dell’utente. Sebbene non rivoluzioni l’esperienza d’uso e possa occasionalmente commettere errori di interpretazione, Bubble Emoji rappresenta un modo immediato e divertente per rendere le chat più vivaci. Attivabile tramite le impostazioni delle chat, al momento la funzione è disponibile solo in Corea, ma è probabile che venga estesa ad altri mercati in futuro, offrendo agli utenti Samsung un ulteriore strumento di personalizzazione delle loro conversazioni.

Samsung Galaxy Tab A11 4G: il nuovo entry-level si prepara al debutto

Il Galaxy Tab A11 4G si affaccia su Geekbench confermando il chip MediaTek Helio G99 con 4GB di RAM, una configurazione che lo colloca nella fascia economica ma ideale per navigazione, streaming e utilizzo quotidiano. Pur non segnando un salto di potenza rispetto al Tab A9, Samsung punta a migliorare display, autonomia e funzionalità, rendendolo un’opzione interessante per chi cerca un tablet accessibile e affidabile.

Galaxy Z TriFold: l’innovazione pieghevole che Samsung mette alla prova

Il Samsung Galaxy Z TriFold si prepara a fare il suo debutto come uno dei dispositivi più futuristici mai realizzati dal colosso sudcoreano. La strategia, però, non è quella di un lancio di massa: Samsung vuole prima testare il terreno con una produzione ridotta, puntando a una nicchia di utenti disposti a investire in un design unico e tecnologicamente complesso. Il formato a tre pieghe non solo promette un’esperienza d’uso completamente nuova, ma segna anche un punto di svolta nel mercato degli smartphone pieghevoli, dimostrando come l’azienda voglia guidare la prossima fase di evoluzione del settore senza mettere a rischio l’equilibrio dei suoi modelli già consolidati.

Mondo Google

Gmail resta sicura: Google chiarisce, nessun allarme globale in corso

Google ha smentito i recenti report che parlavano di una minaccia diffusa alla sicurezza di Gmail, precisando di non aver mai emesso avvisi di portata globale. L’azienda ha spiegato che l’equivoco nasce da un’interpretazione errata di dati sul phishing, ribadendo che la piattaforma blocca oltre il 99,9% dei tentativi malevoli prima che raggiungano la posta degli utenti. La sicurezza rimane una priorità assoluta, con protezioni avanzate già attive e l’invito a rafforzarle adottando pratiche come le Passkey.

Android semplifica la protezione antifurto con il backup automatico

Google ha introdotto una funzione che rivoluziona la gestione della sicurezza sui dispositivi Android: il backup automatico delle impostazioni Protezione dai furti. Fino ad oggi, ogni volta che si effettuava un reset di fabbrica o si cambiava smartphone, era necessario riattivare manualmente funzioni fondamentali come il Blocco per furto, il Blocco dispositivo offline e il Blocco remoto, operazione spesso trascurata dagli utenti. Con l’aggiornamento di Play Services v25.34, queste impostazioni saranno integrate nel sistema di backup cloud nativo di Android, ripristinando automaticamente le configurazioni precedenti senza alcun intervento manuale. Ciò significa che eventuali preferenze disattivate rimarranno tali anche dopo un reset, garantendo una continuità di protezione completa. La distribuzione avverrà gradualmente, quindi alcuni utenti potrebbero dover attendere alcune settimane prima di ricevere la novità. Questo passo segna un ulteriore miglioramento nella sicurezza mobile, portando il backup cloud a coprire finalmente anche le impostazioni più delicate della protezione personale.

YouTube Premium rafforza i controlli: stop alla condivisione dei piani Famiglia

YouTube ha iniziato a far rispettare con maggiore rigore la regola che limita l’uso del piano Premium Famiglia a chi vive nella stessa abitazione del gestore. Gli utenti che non soddisfano questa condizione ricevono avvisi via email e rischiano la sospensione dei benefici Premium entro 14 giorni, inclusi visione senza pubblicità, download e YouTube Music. La misura segue un controllo mensile della posizione degli iscritti e si inserisce in un’ottica simile a quella adottata da altre piattaforme di streaming, come Netflix, mentre Google testa anche piani ridotti per due persone per scoraggiare la condivisione impropria dei piani più costosi.

Gboard permette di personalizzare la tastiera con font regolabile

Google ha introdotto in Gboard una funzione che consente di modificare la dimensione del font della tastiera in modo indipendente dalle impostazioni generali di Android. Attivabile dalla versione beta 15.9, l’opzione si trova in Impostazioni > Preferenze > Dimensione carattere, con valori che vanno dall’85% al 200%, mantenendo di default la modalità “Abbina sistema”. La modifica interessa non solo le lettere e i numeri sui tasti, ma anche le icone degli strumenti nella barra superiore, lasciando invariati gli elementi grafici come le emoji, ad eccezione dei titoli delle categorie. Questa personalizzazione permette di ottenere una tastiera più leggibile o più compatta senza alterare le impostazioni di sistema, offrendo maggiore flessibilità agli utenti. Al momento il rollout è limitato a pochi dispositivi, come il Pixel 10, e non è ancora chiara la data di distribuzione estesa, ma rappresenta un significativo passo avanti nella personalizzazione dell’esperienza Gboard.

Google Maps integra le Live Updates su Android 16: navigazione più smart e immediata

Con Android 16 QPR2 beta, Google sta testando le Live Updates direttamente su Maps, introducendo notifiche dinamiche in stile progress-bar che compaiono su lock screen, Always-On Display e barra di stato. Questa novità permette agli utenti di seguire percorsi e aggiornamenti in tempo reale senza dover aprire continuamente l’app. Attualmente l’attivazione è limitata ai test beta e l’integrazione completa arriverà con Android 16 QPR1, estendendo in futuro il supporto anche ad altre app di terze parti per consegne, ride-sharing e tracking ordini.

Google Drive rinnova lo scanner: anteprime più grandi e strumenti in stile Material 3

Il nuovo restyling di Google Drive porta una ventata di freschezza anche allo scanner di documenti, che ora offre anteprime a schermo intero, un carosello di miniature per riordinare facilmente le pagine e una barra strumenti rinnovata con funzioni rapide come “Migliora” e “Ritaglia”. Un aggiornamento che semplifica l’esperienza d’uso e rende l’app ancora più intuitiva, in linea con il linguaggio grafico Material 3 Expressive.

Profili social avanzati su Google Play Games in arrivo: statistiche e traguardi in stile Steam

Google Play Games si prepara a trasformare radicalmente l’esperienza videoludica con l’introduzione dei nuovi profili pubblici, simili a quelli già visti su Steam. A partire dal 23 settembre, gli utenti Android e Windows potranno visualizzare non solo gli obiettivi sbloccati, ma anche statistiche dettagliate, traguardi raggiunti e una serie di funzioni social pensate per rendere la piattaforma più comunitaria e interattiva. Fino ad oggi, i profili Play Games erano marginali e poco visibili, ma con questo aggiornamento diventeranno un vero e proprio hub personale, offrendo agli utenti la possibilità di monitorare il proprio percorso videoludico e condividere informazioni con la community. Lo storico delle partite, i giochi più recenti e i progressi ottenuti potranno essere consultati dagli amici, sempre nel rispetto delle impostazioni di privacy decise dall’utente. Dal punto di vista tecnico, l’update comporta anche una raccolta più estesa di dati sui giochi installati e le sessioni di gioco, utili sia per potenziare le funzioni sociali sia per fornire agli sviluppatori informazioni aggregate sulle attività dei giocatori. Il rollout globale inizierà il 23 settembre, mentre per l’Europa e il Regno Unito l’attivazione sarà posticipata al 1° ottobre, garantendo comunque un passaggio automatico senza necessità di intervento da parte degli utenti, che avranno sempre la possibilità di eliminare il profilo o l’intero account Google.

Pixel 10a, stesso chip del Pixel 9a: scelta conservativa che frena le aspettative

Secondo le indiscrezioni più recenti, il nuovo Pixel 10a dovrebbe arrivare con il chipset Tensor G4, lo stesso già visto sul Pixel 9a. Una decisione che segna una svolta nella strategia di Google per la serie “a”, rendendo il modello più un aggiornamento di continuità che una reale evoluzione. Se da un lato questo garantisce stabilità e costi contenuti, dall’altro rischia di ridurre l’appeal del dispositivo in un mercato in cui i concorrenti spingono su upgrade più tangibili.

 

 

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