Nel corso di un evento tenutosi in India, finalizzato anche a presentare nuovi condizionatori e purificatori d’aria in vista della locale stagione estiva, TCL, gruppo cinese tra i più grandi produttori al mondo di apparecchi televisivi, ha ufficializzato la sua nuova smart TV P725.
Con uno chassis metallico contrassegnato da cornici sottili su 3 lati, e quello inferiore appena più accennato onde ospitare i due speaker da 12W (per un totale di 24) abilitati a supportare le tracce DTS-HD e Dolby Atmos, la smart TV TCL P725 monta un pannello LCD redatto in 4 diversi polliciaggi, ovvero da 43 (41.990 rupie o 484 euro), 50 (56.990 rupie o 657 euro), 55 (62.990 rupie o 726 euro) o 65” (89.990 rupie, o 1.037 euro), sempre con la risoluzione 4K (3840 x 2160 pixel) ed il formato a 16:9.
A migliorare la resa visiva concorrono la retroilluminazione a LED secondo la tecnologia micro-dimming (maggior contrasto) e l’introduzione della feature MEMC (frame simulati per azioni più fluide nelle scene concitate). Il refresh rate, da 60 Hz, ed il tempo di risposta, da 15 ms, non sembrano essere ideali per il gaming, mentre la gamma cromatica DCI-P3 coperta al 75% e il supporto all’HDR (Dolby Vision e HDR10) promettono soddisfazione ai servizi di streaming scaricabili dal Play Store.
Animata da un processore quadcore con una GPU dual core, la smart TV P725 di TCL, integra diversi benefit di Google, tra cui i comandi vocali di Assistant (via telecomando), il Chromecast per il mirroring da smartphone, il summenzionato store applicativo per scaricare (Wi-Fi dual band), e l’interfaccia TCL Channel 3.0 (raggruppa le app preferite e consiglia i contenuti, come il Patchwall delle televisioni Xiaomi) posta a rivestire il sistema operativo Android 11.
Tra le porte, la smart TV TCL P725 annovera una RJ45 per l’Ethernet, una AV, due USB (una 3.0), una HDMI 2.1 (con canale audio di ritorno e opzione per l’eARC), una RF, e due HDMI 2.0. Da segnalare che, quale elemento “wow” distintivo, è presente una webcam, removibile, per giunta addizionata con un otturatore, utile per sostenere videochiamate con Duo, all’insegna di meeting online in cui magari modificare anche dei documenti, avvalendosi di un combo tastiera-mouse, connesso grazie alla presenza del Bluetooth 5.0.