Già da tempo leader nel segmento delle fotocamere compatte premium, come nel caso dei modelli della serie RX100, la nipponica Sony si è riproposta di ottenere il medesimo risultato anche nella registrazione dei video e, ascoltando le richieste della sua community, ha concepito e presentato la nuova, spoilerata, videocamera Sony ZV-1, esplicitamente dedicata ai vloggers.
Maneggevole in quanto leggera (294 grammi comprensivi di schedina di memoria e di batteria, da 1.240 mAh per 260 foto o 45 min di registrazione), semplice a usarsi con un ampio tasto rosso per la registrazione posto sul tettuccio, assieme a quello per l’effetto Bokeh (scelto il soggetto da tenere a fuoco, il device opererà sull’apertura del diaframma per mantenere nitido o sfocare quel che lo circonda), ed un display ad apertura laterale (utile in fase di selfie o autoripresa), la videocamera compatta (105.4 x 60.0 x 44 mm) Sony ZV-1 usa un’ottica Vario-Sonnar allestita dinamicamente (f/1.8-f/2.8) da Zeiss, davanti al sensore CMOS Exmor RS con struttura impilata (stacked) inclusiva del chip mnemonico DRAM, a sua volta chiamato a dialogare col processore BIONZ X.
La registrazione dei video prevede slow motion in FullHD @ 120fps o 960fps e video, sottoposti a un migliorato sistema di stabilizzazione (più efficace del ReadyShot di 11 volte in HD e di 8 volte in 4K), sino al 4K@100Mbps, salvando il tutto, senza binning e quindi con lettura di tutti i pixel messi in campo, nel formato compresso XAVC S, caratterizzato dalla registrazione in MP4 attraverso i codec MPEG-4 AVC/H.264: possibili le raffiche a 24 frame/s, la scheda tecnica riporta anche il supporto agli standard alto-qualitativi S-Log3, S-Gamut3, S.Gamut3.Cine, Hybrid Log-Gamma capaci di assicurare ampie gamme cromatiche e gradazioni dei toni. In ambito fotografico, le istantanee vengono sfoderate a 20.1 megapixel.
Tra le specifiche modalità di registrazione della videocamera compatta Sony ZV-1 spiccano la “Prodcut Showcase“, che gestisce in modo fluido il passaggio di messa a fuoco dal soggetto al prodotto da recensire inquadrato, e la “Face Priority“, che tiene il volto del soggetto sempre esposto in modo corretto anche se, nel corso di un movimento, si passa da una zona ombrata a una più luminosa o viceversa. Ovviamente, non mancano supporti in favore della messa a fuoco automatica, come il Real-time Tracking ed il Real-time Eye AF, che focalizzano e tengono ancorata l’attenzione dell’obiettivo, e di chi riprende, sul volto e gli occhi del soggetto inquadrato.
La registrazione audio della videocamera compatta Sony ZV-1 permette di minimizzare i rumori di fondo, privilegiando la voce di chi sta davanti, grazie a un microfono tricapsule adibito allo scopo, con – in più – la possibilità di eseguire registrazioni professionali ricorrendo a microfoni esterni (connessi via jack da 3.5 mm o slitta multi-interfaccia, adoperabile anche per collegare il paravento). Già disponibile in pre-ordine, la videocamera compatta Sony ZV-1 arriverà in commercio in quel di Giugno, con un listino pari a 800 euro.