A IFA 2019, la nipponica Sony, dopo il nuovo walkman, però digitale, ha presentato diversi altri prodotti per l’ascolto musicale individualizzato, divisi tra neckband, auricolari true wireless veri e propri, e cuffie sovraurali.
Tra questi, i Sony WI-1000M2 (da Gennaio, a 335 euro) sono degli auricolari Bluetooth (5.0) in-ear smart (quindi, con supporto ad Assistant, e Alexa), collegati tra loro da una neckband flessibile (e ripiegabile nella custodia), sulla quale è posto il telecomandino, ma anche la batteria – da 10 ore – a carica rapida (in 10 minuti, altri 80 minuti di musica).
Realizzati con finiture nere o grigie, dispongono di un processore HD per l’audio a 32 bit, che lavora assieme a un convertitore digital-analogico, e a un amplificatore, traendo la musica da due driver, ciascuno da 9 mm, ottimi (viste le frequenze da 3 a 40.000 Hz e la sensibilità da 101dB/mW) per i bassi, anche senza lavorare sull’equalizzazione “Extrabass” dell’app Headphone Connect. In più, grazie alla tecnologia Dual Noise Sensor, provvista di due microfoni e un sensore di pressione, adattano la cancellazione del rumore agli ambienti in cui ci si trova (comprese le cabine degli aerei).
Abolendo del tutto il “collarino” con aggancio magnetico, ma desiderando di non perderne il prezioso supporto, il brand nipponico ha messo a disposizione anche i true wireless WF-H800 (da Gennaio, a 349,95 dollari), ora più colorati (blu, rosso, corallo, verde, e nero), con driver da 6 mm, e struttura tri-hold con tre punti d’appoggio nel padiglione auricolare, tuttavia privi di un sistema di cancellazione del rumore (parzialmente compensato dalle 16 ore totali di autonomia).
Nell’eventualità che la cancellazione del rumore fosse del tutto imprescindibile, si può virare sulle cuffie sovraurali WH-H910N (da Dicembre intorno ai 300 euro), i cui padiglioni – ridisegnati appositamente per una miglior indossabilità – possiedono superfici touchable per gestire musica, chiamate, assistenti virtuali, o attenzionare momentaneamente quel che accade intorno. All’interno, integrato il Bluetooth 5.0 con vari formati supportati (tra cui A2DP e LDAC), un modulo NFC per l’associazione con lo smartphone, poi gestita via Bluetooth 5.0, un jack da 3.5 mm e una porta USB, la presenza di trasduttori da 25 mm, con 17 ohm di impedenza, abbinati a diaframmi in TFU a alluminio, garantiscono una copertura delle frequenze ottima (da 5 Hz a 40 kHz), per 35 ore (cui 10 minuti di carica regalano un extra di 2.5 ore)