Smart Air Purifier 4: da Xiaomi il purificatore d’aria smart uno con carboni attivi e ionizzatore

In coda all'evento dedicato alla globalizzazione dei propri, rinnovati, medio-gamma telefonici Redmi Note 11, Xiaomi si è dedicata anche alla domotica, con attenzione alla salute degli utenti, attraverso il disvelamento di tre Smart Air Purifier 4.

Smart Air Purifier 4: da Xiaomi il purificatore d’aria smart uno con carboni attivi e ionizzatore

Nello stesso evento virtuale che ha portato alla presentazione dei medio-gamma Redmi Note 11 in versione Global, Xiaomi ha lanciato anche la nuova serie dei purificatori d’aria Xiaomi Smart Air Purifier 4, in versione Lite, Standard e Pro, con diversi elementi in comune e una differenza che si esplica in piccole variazioni in potenza e specifiche.

In versione Lite, lo Xiaomi Smart Air Purifier 4 è capace di purificare stanze che vanno da 25 a 43 metri quadri mentre per la versione Standard (28-48 m²) e Pro (35-60 m²) la capacità di bonificare gli ambienti cresce esponenzialmente, con un discorso che si replica pari pari in termini di rispettiva potenza, misurata in Clean Air Delivery Rate, col primo modello capace di purificare l’aria per 360 m³/ora, mentre il secondo modello si spinge sino a 400 m³/ora (paragonabili a 20 metri quadri coperti in 10 minuti) e l’iterazione Pro arriva a 500 m³/ora (in sostanza, 30 metri quadri in 11 minuti).

Stesso ragionamento per la rumorosità operativa, strettamente legata alla potenza, oscillante tra i 65 decibel del modello più potente ai 35 del Lite, sebbene per tutti sia disponibile una modalità “notturna” che, iconizzata dal simbolo della luna, riduce il tutto a 33.7 decibel.

La purificazione dell’aria, il cui stato di inquinamento è rilevato da sensori di polveri PM2,5 e PM10, avviene mediante un filtro 3-in-1, capace di catturare (dai lati) il 99.97% delle particelle sino a 0.3 micron, con uno strato di carboni attivi (legato al modello, da 450.000 milligrammi nel Lite, da 500mila mg nel modello base, e da 650.000 mg nella variante Pro) che si occupa di neutralizzare i cattivi odori (fungendo, in pratica, da “cappa aspirante es. in cucina) e uno ionizzatore che, invece, rinfresca l’aria per tutte quelle volte che non sia possibile aprire le finestre (es. d’inverno). 

Il controllo dei purificatori Xiaomi Smart Air Purifier 4 avviene mediante un piccolo display circolare OLED, che mostra info basiche come la qualità dell’aria, la temperatura, l’umidità, la modalità di purificazione scelta, e consente alcuni settaggi con un pulsantino touch, ma è possibile usare anche i comandi vocali verso Assistant ed Alexa o, trovandosi lontani, l’applicazione Mi Home, sulla quale si riceveranno anche gli avvisi quando sarà necessario cambiare (ogni 6/12 mesi) i filtri. 

Continua a leggere su Fidelity News