Samsung si prepara a dominare il mercato tech nel 2025 con una serie di innovazioni che promettono di ridefinire gli standard di smartphone pieghevoli, auricolari true wireless e smartwatch. Dal Galaxy Z Fold7, che sfida i concorrenti con un design ultrasottile, ai Galaxy Buds Core con autonomia potenziata, fino al Galaxy S25 FE con un inaspettato chip MediaTek e all’interfaccia One UI 8 Watch per i wearable, il colosso coreano punta su estetica, prestazioni e funzionalità per conquistare ogni segmento. Ecco tutte le novità che stanno già facendo parlare di sé!
Samsung Z Fold7 si allarga e diventa più sottile: sfida aperta nel mondo dei pieghevoli
Secondo le ultime indiscrezioni, il Galaxy Z Fold7 sarà il pieghevole più sottile mai realizzato da Samsung, con uno spessore record di soli 3,9 mm da aperto. Ma non è tutto: aumentano anche altezza e larghezza, portando il dispositivo a 158,4 x 143,1 mm, con cornici ridotte a 1 mm. Si tratta di una rivoluzione estetica e funzionale, che non solo migliora l’ergonomia ma porta Samsung a competere direttamente con Honor Magic V3 e Oppo Find N5, finora ritenuti i più compatti nel segmento fold.
Il passo avanti di Samsung potrebbe ridefinire gli standard costruttivi degli smartphone a libro, colmando il gap con i concorrenti cinesi che finora avevano brillato per ottimizzazione dello spazio.
Galaxy Buds Core: autonomia potenziata e Bluetooth 5.4 per sfidare la fascia economica
I nuovi Galaxy Buds Core, appena certificati, promettono di alzare l’asticella tra gli auricolari true wireless di fascia accessibile. L’autonomia migliora sensibilmente grazie a una batteria da 200 mAh complessivi (100 mAh per singolo auricolare) e un case da 500 mAh, superando i Galaxy Buds FE che offrivano solo 60 mAh per lato. Il supporto al Bluetooth 5.4 garantisce una connessione più stabile ed efficiente, mentre la presenza di tre microfoni e della porta USB-C apre le porte a prestazioni vocali migliorate.
Mancano ancora conferme su driver e ANC, ma l’evoluzione è già evidente e rende questi auricolari un’alternativa credibile per chi cerca qualità a un prezzo contenuto.
Galaxy S25 FE con MediaTek Dimensity 9400: la svolta prestazionale che non ti aspetti
Samsung potrebbe dire addio agli Exynos per la gamma FE, puntando tutto sul potente MediaTek Dimensity 9400 per il futuro Galaxy S25 FE. Una scelta che nasce dalla necessità di diversificare i fornitori, ma che si traduce in un vantaggio concreto per l’utente: i primi benchmark indicano performance superiori non solo rispetto all’Exynos 2400, ma anche al 2400e. La mossa segnerebbe un punto di svolta nella strategia mobile del colosso coreano, che ha già sperimentato i chip MediaTek nella gamma Galaxy Tab S10. Lo smartphone manterrà lo stesso display, batteria e comparto fotografico del Galaxy S24 FE, ma potrebbe stupire per fluidità e reattività, rendendolo un upgrade inatteso e molto appetibile per fine 2025.
Sottile come mai prima: Galaxy Z Fold 7 divide il pubblico per la sua nuova silhouette
Samsung si prepara a scuotere il mercato dei pieghevoli con il Galaxy Z Fold 7, annunciato come il dispositivo più sottile mai realizzato nel segmento, con appena 3,9 mm di spessore da aperto. Una cifra che, se confermata, supererebbe concorrenti come Honor Magic V3 e Oppo Find N5, ma che ha già generato accese discussioni online. Secondo alcune fonti, infatti, la misura effettiva, considerando la cornice protettiva, potrebbe salire a 4,5 mm, sollevando dubbi sull’effettiva leadership in termini di design ultrasottile. A livello dimensionale, il nuovo pieghevole di Samsung sarebbe più largo e alto del modello attuale, ma riuscirebbe a mantenere una batteria da 4.400 mAh, segno di un’importante ottimizzazione interna.
Il lancio, previsto per luglio, sarà decisivo per capire se la sottigliezza porterà anche benefici concreti in ergonomia e usabilità, o se rimarrà una semplice mossa di marketing.
Samsung cambia marcia con One UI 8 Watch: più spazio alle informazioni, più controllo per l’utente
Con l’arrivo dell’estate, Samsung si prepara a rivoluzionare l’esperienza utente dei propri smartwatch con One UI 8 Watch, l’interfaccia personalizzata destinata a debuttare sui futuri Galaxy Watch8, Galaxy Watch8 Classic e probabilmente anche sul nuovo Galaxy Watch Ultra. Le novità non riguardano solo l’estetica, ma toccano il cuore dell’interazione quotidiana, ovvero i tile, quei pannelli informativi rapidi che diventano ora ancora più ricchi, dinamici e flessibili. Le prime immagini trapelate mostrano due nuovi formati: uno a schermo intero per chi vuole una panoramica dettagliata e immersiva, e uno compatto che consente di visualizzare due informazioni cruciali nella stessa schermata, ottimizzando lo spazio e il multitasking. Samsung Health, Calendario, Meteo e altri strumenti centrali per la vita digitale su polso sono stati ripensati per offrire un’esperienza più visiva e informativa. Tra le funzioni inedite spicca il calcolo dell’indice antiossidante, che misura i livelli di beta-carotene nell’organismo e li classifica in tempo reale su tre livelli cromatici, offrendo all’utente un parametro in più per monitorare la propria salute.
Il tutto sarà accompagnato da una profonda integrazione con i futuri Galaxy Buds3, a formare un ecosistema sempre più intelligente e armonizzato. Con One UI 8 Watch, Samsung conferma la sua attenzione all’ottimizzazione del software, elemento che da anni rappresenta uno dei principali motivi di fidelizzazione alla piattaforma wearable del marchio.