Samsung è pronta a riscrivere le regole del proprio ecosistema mobile con una serie di novità che abbracciano tutte le fasce di prodotto: dagli smartphone pieghevoli sempre più sottili e raffinati ai Galaxy Watch che adottano un design ispirato alla serie Ultra, passando per chip proprietari di nuova generazione e interfacce software evolute. Un’ondata di innovazioni che non solo mira a consolidare il dominio del marchio nel segmento Android, ma anche a rispondere con decisione alla concorrenza — Apple in primis — con tecnologie d’avanguardia che, in alcuni casi, potrebbero perfino debuttare prima su iPhone che sui dispositivi Galaxy. In questo scenario in continua trasformazione, Samsung mostra il suo volto più ambizioso, pronta a dettare il passo nel mercato globale della tecnologia mobile.
Samsung dà il meglio per Apple: il display pieghevole dell’iPhone sarà il più avanzato di sempre
Samsung Display si prepara a produrre per Apple un pannello OLED pieghevole che, secondo le indiscrezioni, sarà superiore a qualsiasi display mai montato sui Galaxy Z Fold: la novità principale riguarda l’integrazione diretta dello strato touch nel pannello stesso, soluzione che consente di ridurre lo spessore del 19%, migliorando al contempo leggerezza, luminosità e resa cromatica, per rispettare i rigidi standard imposti da Cupertino; un dettaglio che alimenta il sospetto che Samsung, pur dominando da anni il mercato dei foldable, non abbia mai realmente impiegato il meglio della sua tecnologia nei propri prodotti, riservandola ora al primo iPhone pieghevole, un dispositivo destinato a generare volumi di vendita ben superiori a quelli della gamma Fold, con l’inevitabile domanda: alcune di queste innovazioni arriveranno anche sul futuro Galaxy Z Fold7 o resteranno un’esclusiva targata Apple?
Galaxy Z Fold 7 e Flip 7: rivoluzione estetica con bordi ultrasottili
Con l’estate alle porte, cresce l’attesa per i nuovi Galaxy Z Fold 7 e Z Flip 7, destinati a segnare un nuovo punto di riferimento nel panorama dei dispositivi pieghevoli. Samsung, intenzionata a riconquistare il primato nel segmento foldable, punterà su un design ancora più raffinato, che riduce non solo lo spessore complessivo — si parla di appena 8,9 mm per il Fold 7 da chiuso — ma anche le cornici dei display. Secondo le indiscrezioni di IceUniverse, il Galaxy Z Fold 7 dovrebbe vantare cornici interne da soli 1 mm, praticamente dimezzate rispetto al Fold 6. Anche il Galaxy Z Flip 7 non resterà indietro: il display esterno sarà incorniciato da soli 1,2 mm, offrendo un look più moderno e immersivo. Questo, unito a uno schermo che si estende su tutta la superficie frontale inglobando i sensori fotografici, segna un netto distacco dai modelli precedenti e rafforza la sensazione che Samsung sia pronta a rilanciare con forza la sua linea pieghevole. Vuoi che ti aggiorni quando emergeranno dettagli ufficiali o conferme da parte di Samsung?
Samsung accelera sul fronte Exynos: il 2600 sarà il cuore (quasi) certo del Galaxy S26 europeo
Il futuro Galaxy S26 potrebbe rappresentare il ritorno in grande stile dei chipset Exynos, grazie al nuovo Exynos 2600 che Samsung sta attualmente sviluppando sfruttando il suo processo produttivo a 2 nanometri: secondo le ultime indiscrezioni, la resa produttiva è salita dal 30% a una soglia compresa tra il 40% e il 50%, avvicinandosi al 60% necessario per avviare la produzione su larga scala, obiettivo che l’azienda conta di raggiungere entro novembre per lanciare il chip almeno nei modelli destinati al mercato europeo; se i progressi proseguiranno spediti, l’Exynos 2600 potrebbe non restare un’esclusiva regionale, ma competere anche al di fuori, in un contesto dove il rivale Qualcomm sarà presente nelle varianti Plus e Ultra con il potente Snapdragon 8 Gen 2 Elite.
Galaxy M36 avanza verso il lancio: certificazioni e benchmark confermano chip Exynos e Android 15
Il Samsung Galaxy M36, prossimo smartphone di fascia media della casa sudcoreana, si prepara al debutto dopo aver ottenuto una nuova certificazione presso l’ente BIS indiano e aver fatto tappa su Geekbench, dove ha mostrato una configurazione con chip Exynos 1380, 6 GB di RAM e Android 15 installato di fabbrica: i primi dettagli rivelano anche il supporto al 5G, Bluetooth 5.3, Wi-Fi dual band e NFC, oltre alla probabile presenza di una fotocamera principale da 50 megapixel e batteria da 5.000 mAh, in linea con le specifiche del fratello Galaxy A36; resta ancora ignota la data di presentazione ufficiale, ma gli indizi puntano a un arrivo imminente.
Galaxy S25 Edge inaugura l’era del vetro ceramico ultrasottile con il nuovo Gorilla Glass Ceramic 2
Samsung e Corning hanno ufficialmente svelato che il Galaxy S25 Edge sarà il primo smartphone al mondo a impiegare il rivoluzionario Gorilla Glass Ceramic 2, una soluzione che unisce la resistenza di un vetro rinforzato alla leggerezza e raffinatezza di un materiale ceramico: grazie a una matrice arricchita da cristalli, questa protezione avanzata garantisce una maggiore capacità di resistere agli urti e prevenire le crepe, il tutto mantenendo un’elevata trasparenza ottica e un profilo sottilissimo, in linea con il design minimalista e slanciato del nuovo top di gamma coreano; frutto di una collaborazione tecnica mirata tra Corning e Samsung, il vetro ceramico viene ulteriormente rinforzato tramite un processo di scambio ionico, permettendo al Galaxy S25 Edge di distinguersi non solo per l’eleganza estetica, ma anche per un livello di robustezza inedito per un dispositivo così sottile.
One UI 8 scalda i motori: Galaxy S25 tra i primi con Android 16 Beta
Samsung non perde tempo: appena completato il rilascio stabile di One UI 7, l’azienda sudcoreana si prepara a muovere i primi passi verso la prossima generazione del suo software proprietario. Secondo quanto riportato da Sammobile, la beta di One UI 8 basata su Android 16 dovrebbe debuttare tra il 19 e il 25 maggio, in concomitanza con la conferenza Google I/O dove Android 16 farà il suo esordio ufficiale. I primi modelli coinvolti saranno quelli della serie Galaxy S25, i top di gamma più recenti, che fungeranno da piattaforma di test per questa nuova versione. L’accesso iniziale al programma sarà ristretto, ma l’azienda prevede un’estensione del beta testing a partire da giugno. Il lancio definitivo di One UI 8 dovrebbe avvenire nel corso dell’estate, in parallelo alla presentazione dei pieghevoli Galaxy Z Flip 7 e Z Fold 7, anche se la timeline potrebbe subire variazioni. Con questo aggiornamento, Samsung mira a rafforzare il suo ecosistema software, puntando su un’interfaccia più fluida, personalizzabile e integrata con le novità di Android 16.
One UI 8: gli smartwatch Galaxy Watch che riceveranno l’aggiornamento
L’atteso aggiornamento One UI 8 si prepara a sbarcare sui dispositivi Galaxy Watch, e secondo le ultime indiscrezioni, i modelli compatibili partiranno dal Galaxy Watch 4. Samsung ha promesso di continuare a garantire aggiornamenti per tutti i dispositivi a partire da questo modello, inclusi il Galaxy Watch 4 Classic, il Galaxy Watch 5, la versione Pro, il Galaxy Watch 6 e il suo modello Classic, e ovviamente anche il Galaxy Watch Ultra e il futuro Galaxy Watch 7. La One UI 8 porterà con sé una nuova interfaccia utente, con icone aggiornate e altre novità pensate per migliorare l’esperienza d’uso. Sebbene i Galaxy Watch 4 si avvicinino alla fine del loro ciclo di supporto, rappresentando probabilmente l’ultimo grande aggiornamento ufficiale, gli utenti dei modelli più recenti potranno godere ancora per diversi anni degli aggiornamenti promessi da Samsung.
Galaxy Watch 8: un design squircle per un’eredità Ultra tutta da confermare
Il futuro Galaxy Watch 8 potrebbe segnare un cambiamento importante nel linguaggio stilistico degli smartwatch Samsung, con un design “squircle” — una fusione tra linee circolari e quadrate — ispirato all’attuale Galaxy Watch Ultra. Secondo le anticipazioni emerse da un’analisi dell’APK di One UI 8 Watch, condotta da Android Authority, l’intera gamma in arrivo dovrebbe adottare questo nuovo stile, che già ha diviso il pubblico tra chi ne apprezza l’originalità e chi preferisce la tradizionale rotondità.
Oltre al look, si parla anche dell’aggiunta di un pulsante extra per accesso rapido, ulteriore elemento mutuato dalla variante Ultra. I modelli attesi sembrano essere tre: Galaxy Watch 8 (“fresh 8”), Watch 8 Classic (“wise 8”) e Galaxy Watch Ultra (“project X2”), ma resta da capire se i rendering grafici emersi rappresentino i dispositivi finali o solo prototipi.