Samsung rilancia la sfida: Exynos 2500, più RAM e AI per dominare il 2025

Samsung si prepara a rivoluzionare il mercato con il chipset Exynos 2500, l’aumento della RAM su tutta la serie Galaxy S26 e l’espansione delle funzionalità di intelligenza artificiale, puntando a un 2025 all’insegna di potenza, innovazione e personalizzazione

Samsung rilancia la sfida: Exynos 2500, più RAM e AI per dominare il 2025

Samsung si prepara a una nuova stagione ricca di novità tecnologiche e dispositivi innovativi. Dall’annuncio del potente chipset Exynos 2500 fino ai render definitivi dei prossimi Galaxy Z Flip7, l’azienda coreana punta a rafforzare la propria presenza nel segmento smartphone, smartwatch e intelligenza artificiale. La gamma Galaxy S26 promette inoltre un salto in avanti nella dotazione hardware con un aumento significativo della RAM, mentre l’introduzione di nuove funzionalità AI e la prossima possibile implementazione di modelli a pagamento segnano una strategia chiara per il futuro. Questi aggiornamenti, che si susseguiranno nei prossimi mesi, disegnano un panorama tecnologico in continua evoluzione, in cui Samsung vuole mantenere un ruolo da protagonista.

Exynos 2500: potenza e connessione satellitare per i prossimi flagship

Samsung Samsung ha finalmente presentato ufficialmente il chipset Exynos 2500, realizzato con processo produttivo a 3 nanometri e destinato ai futuri top di gamma come il Galaxy Z Flip 7. Questo SoC vanta una CPU a 10 core con architettura avanzata: un Cortex-X5 a 3,3 GHz, due Cortex-A725 a 2,74 GHz, cinque Cortex-A725 a 2,36 GHz e due Cortex-A520 a 1,8 GHz. A supportare le prestazioni grafiche c’è la GPU XClipse 950 basata su AMD RDNA 3, con ray tracing accelerato via hardware.

Lato intelligenza artificiale, la nuova NPU è del 39% più veloce rispetto alla generazione precedente, e promette un’esperienza AI migliorata anche grazie ai 16 GB di RAM LPDDR5X e allo storage UFS 4.0 compatibile. Il supporto fotografico tocca i 320 megapixel e le registrazioni video fino a 8K a 30 fps. Tra le vere innovazioni spicca la connettività via satellite, che permette l’invio di messaggi di emergenza anche in assenza di rete cellulare. Presenti anche Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4 e porta USB-C 3.2, per un pacchetto tecnologico che punta al massimo in ogni ambito.

Galaxy S26: più RAM per tutti grazie all’Intelligenza Artificiale

Samsung starebbe progettando un significativo salto in avanti con la nuova serie Galaxy S26, dotando tutti i modelli – dal base al Plus fino all’Ultra – di 16 GB di RAM. L’indiscrezione, riportata da fonti vicine a Macquarie Research, rientrerebbe in una strategia pensata per supportare al meglio le funzionalità avanzate di intelligenza artificiale, sempre più centrali nei dispositivi di fascia alta. L’incremento della RAM garantirà una gestione più fluida dei carichi di lavoro IA, riducendo i tempi di risposta e migliorando l’esperienza d’uso anche in multitasking.

A differenza di Apple, che secondo i rumor manterrà iPhone 17 con un massimo di 12 GB di RAM anche nel 2026, Samsung potrebbe conquistare un vantaggio competitivo puntando tutto sull’elaborazione locale dell’AI, resa possibile anche grazie a una collaborazione con Perplexity AI. Sebbene al momento si tratti solo di anticipazioni, l’eventuale decisione confermerebbe l’intenzione dell’azienda di trasformare la serie S26 in una piattaforma AI-first.

Galaxy A07 si avvicina: certificato dal FCC con batteria da 5.000 mAh e design rinnovato

Il nuovo Galaxy A07, smartphone entry-level di Samsung, ha ottenuto la certificazione dal FCC, avvicinandosi così al lancio ufficiale. Il dispositivo è apparso con i codici SM-A075M/DS e SM-A075M, confermando il supporto alle reti 2G, 3G, 4G, Wi-Fi 5 e Bluetooth 5.3. Il terminale manterrà la batteria da 5.000 mAh del suo predecessore, con ricarica a 25W, come indicato nei documenti TUV. Dal punto di vista estetico, il Galaxy A07 adotterà un look simile al Galaxy F06 5G e Galaxy M06 5G, con una fotocamera a doppio sensore disposta in un modulo a forma di pillola e flash LED.

Il design presenta una scocca posteriore piatta e la cosiddetta “Key Islandlaterale, mentre il sensore di impronte dovrebbe essere posizionato sul lato, anche se l’immagine trapelata non mostra il pulsante d’accensione. Non ci sono ancora conferme sulla data ufficiale del lancio, ma la certificazione FCC suggerisce che l’annuncio potrebbe arrivare entro poche settimane.

Galaxy Z Flip 7 migliora su Geekbench, ma l’Exynos 2500 non entusiasma

Il Galaxy Z Flip 7 è apparso nuovamente nei database di Geekbench, confermando la presenza del chipset Exynos 2500 e di Android 16 preinstallato. Il dispositivo testato, identificato dal codice SM-F766B, è dotato di 12 GB di RAM e ha ottenuto 2.356 punti in single-core e 8.076 in multi-core, segnando un leggero miglioramento rispetto alla precedente rilevazione.

Tuttavia, il nuovo chip Exynos sembra offrire solo un incremento contenuto rispetto allo Snapdragon 8 Gen 3 del Galaxy Z Flip 6 (2.247 e 6.857 punti), e risulta nettamente inferiore alle performance dello Snapdragon 8 Elite del Galaxy Z Fold 7, che ha raggiunto 3.200 e 10.000 punti. Il debutto ufficiale del pieghevole compatto di Samsung è atteso per il 9 luglio, ma le prestazioni del chip rischiano di smorzare l’entusiasmo dei fan più esigenti.

Galaxy Z Flip7 e Flip7 FE: il design definitivo svelato in ogni colore

A poche settimane dall’atteso evento Unpacked di luglio, Evan Blass ha pubblicato una serie di render ad alta definizione che mostrano Galaxy Z Flip7 e la nuovissima variante Galaxy Z Flip7 FE in tutte le colorazioni previste al lancio. Il modello standard sarà disponibile nelle tonalità Blue Shadow, Coral Red e Jet Black, mentre la Fan Edition esordisce in bianco e nero. Le differenze estetiche tra i due dispositivi sono evidenti: il Flip7 FE mantiene il design con schermo esterno a “L” in stile Flip5/6, mentre il Flip7 si spinge oltre, adottando un display esterno più ampio che ingloba le fotocamere, con cornici ridotte al minimo e angoli visibilmente più squadrati. Il Flip7 appare anche più sottile e moderno, segnando un netto passo in avanti nel design pieghevole secondo Samsung. 

Galaxy Watch 8: design rinnovato e dettagli svelati in anticipo

Il Galaxy Unpacked di luglio si avvicina e con esso cresce l’attesa per la nuova generazione di smartwatch Samsung. A dare una spinta decisiva all’hype ci ha pensato Evan Blass, pubblicando una raffica di render dettagliati che rivelano i Galaxy Watch 8, Watch 8 Classic e Watch 8 Ultra in ogni angolazione possibile. Il tratto comune? Il nuovo designsquircle”, cioè quadrante circolare in una cassa quadrata con angoli smussati, finora riservato alla linea Ultra. Il Watch 8 Classic segna il ritorno della ghiera fisica, mentre il modello Ultra si conferma il più robusto con una cassa da 47 mm e tre tasti laterali. Samsung sembra puntare su una forte coerenza stilistica e sull’evoluzione delle funzionalità, affidandosi alla nuova One UI 8 Watch, che porterà con sé novità importanti per la salute e la personalizzazione.

Galaxy AI verso il modello a pagamento: i dettagli potrebbero arrivare già all’Unpacked di luglio

Samsung si prepara a rivelare le sue carte sul futuro di Galaxy AI: entro il terzo trimestre del 2025, il colosso coreano potrebbe finalmente ufficializzare i prezzi delle sue funzionalità basate sull’intelligenza artificiale. Dopo un periodo di accesso gratuito garantito fino a fine anno, l’azienda sembra orientata verso un modello ibrido, in cui le funzioni base resteranno gratuite, mentre quelle più avanzate – come la generazione video o altre operazioni ad alto impatto computazionale – saranno accessibili solo tramite abbonamento. Questa strategia, già adottata da altri brand tech, dovrebbe essere illustrata durante il prossimo evento Unpacked del 9 luglio, in concomitanza con il lancio dei nuovi dispositivi pieghevoli. Un passaggio chiave per capire come Samsung intende differenziare la propria offerta AI tra fascia alta e fascia media.

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