Samsung scalda i motori in vista dell’estate 2025, preparando il lancio di numerose novità tra smartphone, chipset, pieghevoli, smartwatch e nuove funzioni software pensate per il gaming e la produttività. Tra eventi Unpacked, leak ufficiali e aggiornamenti in arrivo, l’ecosistema Galaxy si arricchisce e punta a consolidare la leadership dell’azienda sudcoreana in tutti i segmenti del mercato mobile, dal medio gamma ai top di gamma più avanzati.
Ci siamo quasi! Galaxy M36 5G ha la data di uscita e le specifiche confermate
Il Samsung Galaxy M36 5G è pronto al debutto ufficiale il 27 giugno, con un evento fissato per mezzogiorno in India che segna l’arrivo sul mercato di questo smartphone di fascia media. Tra le specifiche confermate da Samsung nella pagina di pre-ordine spiccano una fotocamera principale da 50 megapixel affiancata da un sensore ultragrandangolare da 8 megapixel e uno macro da 2 megapixel, mentre per i selfie è previsto un sensore frontale da 13 megapixel con supporto a registrazioni video in 4K. Il design del dispositivo si allinea ai più recenti modelli della serie Galaxy A, abbandonando i tradizionali anelli delle fotocamere a favore di un modulo a forma di pillola, con un display protetto da Corning Gorilla Glass Victus+ e uno spessore contenuto di soli 7,7 millimetri.
Il Galaxy M36 5G sarà disponibile in tre varianti di colore: verde, nero e arancione. Sul fronte hardware, il dispositivo monta la piattaforma Samsung Exynos 1380, accompagnata da 6 GB di RAM e due opzioni di archiviazione interna da 128 GB o 256 GB, insieme a una batteria da 5.000 mAh che promette un’autonomia di lunga durata. Al momento, resta ancora da scoprire il prezzo di vendita, ma l’attesa per questo nuovo modello è sicuramente alta per chi cerca un dispositivo bilanciato con caratteristiche aggiornate.
Samsung punta in alto: Exynos 2600 nascerà con l’aiuto di un ex ingegnere Huawei
Dopo le difficoltà riscontrate con l’Exynos 2500, Samsung è già al lavoro sul nuovo Exynos 2600, destinato ad equipaggiare i futuri Galaxy S26. Per migliorare le prestazioni grafiche del chipset, la casa sudcoreana avrebbe reclutato un ex ingegnere della divisione HiSilicon di Huawei, specializzato nello sviluppo delle GPU Kirin. Il suo compito sarà ottimizzare la nuova Xclipse 960, GPU basata su architettura AMD RDNA 2, garantendo un livello prestazionale all’altezza dei flagship internazionali. Secondo indiscrezioni, il chip sarà utilizzato anche nel Galaxy S26 Plus e promette performance convincenti, pur restando, al momento, senza conferme ufficiali da parte di Samsung.
Fold7 e Flip7 non ha segreti: data Unpacked e immagini render
L’attesa per il Galaxy Unpacked dedicato a Galaxy Z Fold7 e Z Flip7 è ormai agli sgoccioli, e grazie alle ultime indiscrezioni svelate da Evan Blass conosciamo finalmente data, ora e luogo dell’evento. Contrariamente alle precedenti voci che indicavano il 13 luglio, l’evento Samsung si terrà il 9 luglio alle 16:00 ora italiana, con inizio alle 10 AM EDT, confermando così la location newyorkese. Questa presentazione sarà il palcoscenico perfetto non solo per i nuovi pieghevoli Fold7 e Flip7, ma anche per il modello Flip FE e per gli aggiornamenti della serie smartwatch Watch8. Inoltre, sarà l’occasione per il debutto ufficiale della One UI 8.0, la nuova interfaccia attesa sui dispositivi Samsung, rendendo questo Unpacked uno degli appuntamenti più interessanti dell’estate tecnologica.
Grazie ai render ufficiali diffusi da OnLeaks con AndroidHeadlines, possiamo apprezzare i nuovi foldable Samsung: il Galaxy Z Fold 7 sarà disponibile in Blue Shadow e Jet Black, con uno spessore record di soli 4,54 mm da aperto (9,1 mm da chiuso, 10,08 mm includendo il modulo fotocamera), display interno da 8,2″ e esterno più ampio da 6,5″, simile agli smartphone tradizionali. Il Galaxy Z Flip 7, anch’esso ultra-sottile, sfoggia un display esterno full-cover più grande rispetto al suo predecessore, e l’attesa è che supporti tutte le app, non solo una selezione. Entrambi saranno equipaggiati con lo Snapdragon 8 Elite “for Galaxy” con Prime core a 4,47 GHz.
Galaxy più scattanti nel gaming: Game Booster si evolve con One UI 8.0
Con la futura One UI 8.0, Samsung prepara un upgrade importante per il mondo gaming sui Galaxy, grazie al rinnovato Game Booster. Tra le novità più interessanti c’è l’introduzione del download automatico dei file di gioco supplementari, effettuato in background quando il dispositivo è inattivo, sotto carica e connesso al Wi-Fi: un’accortezza pensata per eliminare i lunghi tempi di attesa tipici del primo avvio, soprattutto nei titoli più pesanti come quelli di MiHoYo.
Inoltre, una nuova ottimizzazione dell’animazione di avvio consente al sistema di adattare la velocità di caricamento visiva al tempo reale richiesto dallo smartphone, accelerando l’accesso al gioco senza compromettere la fluidità. Il tutto avverrà nel rispetto delle intenzioni dei game developer, grazie a un meccanismo che esclude i titoli che preferiscono mantenere le proprie sequenze originali. Tuttavia, queste funzionalità non sono ancora attive su tutte le versioni beta di One UI 8.0, ma i primi segnali mostrano chiaramente l’intenzione di Samsung di trasformare i propri dispositivi Galaxy in piattaforme sempre più reattive e orientate al gioco mobile.
Galaxy Watch 8: più memoria, nuovi colori e ritorno dello stile “squircle”
Con l’Unpacked di luglio alle porte, trapelano nuove indiscrezioni sui Galaxy Watch 8, Watch 8 Classic e Watch Ultra 2025. I tre modelli condivideranno un design coerente, dominato dalla forma squircle che ha già caratterizzato la linea Ultra dello scorso anno. Secondo le ultime anticipazioni, i Watch 8 e 8 Classic saranno disponibili in due tagli (40 e 44 mm per il primo, 46 mm per il secondo), sia in versione Wi-Fi che LTE. I colori restano sobri: grafite e argento per il Watch 8, nero e bianco per il Classic. Il Watch Ultra, invece, si distinguerà per la nuova tinta Titanium Blue, affiancata da Titanium Gray e Silver, mentre sembrerebbe sparire il Titanium White.
L’upgrade più rilevante riguarda la memoria interna: si parla di ben 64 GB a bordo del modello Ultra, un netto passo avanti rispetto ai 32 GB della generazione attuale. Un cambiamento che farà gola agli utenti più esigenti, anche se restano da chiarire le altre specifiche tecniche, dal chipset ai sensori evoluti per il fitness.