Samsung rilancia la domotica SmartThings con nuove videocamere, prese e lampadine smart

Il mercato della domotica si sta facendo sempre più dinamico, con nuovi protagonisti, tra cui spiccano Xiaomi e Alldocube: Samsung, quindi, ha marcato visita con la presentazione di nuovi dispositivi appartenenti all'ecosistema proprietario SmartThings.

Samsung rilancia la domotica SmartThings con nuove videocamere, prese e lampadine smart

Samsung, il celebre colosso sudcoreano della tecnologia, ha appena presentato, per ora oltreoceano (via Best Buy o store ufficiale), un nuovo assortimento di gadget smart per la domotica, compatibili con l’ecosistema IoT proprietario noto come “Smart Things”: nello specifico, si tratta di una videocamera per interni che, tra i nuovi accessori, va ad affiancarsi ad una presa smart e a una lampadina intelligente degna rivale delle acclamate Philips Hue.

La videocamera smart per interni SmartThings Cam (89.99 dollari), connessa al Wi-Fi di casa, può essere usata anche da sola, gestita via applicazione mobile: tuttavia, integrandola con un hub che si occupa di coordinare altri accessori evoluti, è possibile controllarla con i comandi vocali e, soprattutto, inserirla in particolari routine interattive, come l’accensione dello stereo con partitolari playlist caricate non appena viene riconosciuta una persona. 

Dotata di un obiettivo per le riprese HD, di tipo grandangolare (145° di campo visivo), la videocamera per interni di Samsung “SmartThings Cam” genera riprese molto chiare anche con poca luce o di notte, grazie al contributo della visione notturna (infrarossi), e del formato HDR: la moltitudine dei dettagli colti, come nella rivale googleiana Nest Cam IQ, consente di distinguere oggetti da persone (body detection), individui da individui, con pochi falsi positivi, potendosi settare il grado di sensibilità in modo che tenga conto del passaggio dei veicoli, o del movimento degli animali. Secondo i piani dell’azienda asiatica, tale videocamera può essere acquistata in bundle con un abbonamento premium per il backup mensile h24 delle riprese, pari a 79.99 dollari annui o 7.99 mensili, aperto ai salvataggi di 8 videocamere. 

In molti sono titubanti nello smartizzare gli elettrodomestici di casa, frenati dai costi degli stessi. Samsung ha pensato di risolvere tale problema con un approccio che ricorda quello usato da chi ha smartizzato le TV tradizionali a suon di media-box Android o dongle intelligenti (à la Fire TV Stick o Chromecast). Ciò ha portato i tecnici di Seoul a sfornare una Smart Plug (17.99 dollari), o comune presa 2.0 alla quale può essere collegato qualsiasi accessorio, in modo che possa essere gestito da remoto, via app, schedulizzandone l’accensione o lo spegnimento per risparmiare sui consumi elettrici, anche controllabile tramite i comandi vocali, visto il supporto concesso ad Alexa di Amazon, Assistant di Google, ed al proprio Bixby (in dotazione agli smartphone/phablet/tablet top gamma del gruppo). 

Nel sempre più competitivo campo della domotica, uno dei primi accessori ad esser stato reso intelligente è la classica lampadina. A tal proposito, Samsung ha sfoderato la Smart Bulb (9.99 dollari) che, come la videocamera, se connesso al Wi-Fi di casa, mostra già di cosa è capace, potendo esser gestita via app mentre, inserita (mediante i protocolli Z-Wave e Zigbee) in un architettura smart presidiata da un hub, una sorta di direttore d’orchestra di tutti gli elettrodomestici intelligenti posseduti, è possibile programmare delle simpatiche reazioni a catena, come accendere le luci quando in genere si varca l’uscio di casa, come se ci fosse qualcuno ad attenderci, o virare sui caldi toni del tramonto la temperatura dell’emissione luminosa, man mano che si fa sera. Risparmiosa, con i suoi 9 watt di consumo, non si fa mancare una buona resa, potendo vantare una potenza luminosa di 800 lumen ed un bianco piuttosto caldo (2700k).

Continua a leggere su Fidelity News