Samsung è al centro dell’attenzione per alcune notizie significative che riguardano il suo ecosistema. Da un lato, si parla di possibili ritardi nel rilascio della beta di One UI 7.0, dall’altro emergono nuove immagini e dettagli sui Galaxy S25 Ultra/Plus. Nel mezzo procede lo sviluppo per il chipset dei successivi Galaxy S26.
One UI 7.0: possibili ritardi nella beta
Nonostante la beta di One UI 7.0 sia già stata individuata nei server Samsung e sembri tecnicamente pronta, nuovi rumor indicano che il programma di test potrebbe subire ritardi. Secondo quanto riportato da fonti vicine all’azienda, il rilascio della beta potrebbe slittare a metà dicembre, in contrasto con le precedenti previsioni che indicavano una distribuzione nella prima settimana del mese. Inoltre, il programma beta non sarà immediatamente disponibile per tutti i dispositivi compatibili. Nella prima fase, solo la serie Galaxy S24 riceverà l’aggiornamento, con test limitati a Stati Uniti, Corea del Sud e Germania.
Altri smartphone Samsung, così come utenti di mercati come India, Polonia, Regno Unito e Cina, potrebbero dover aspettare fino al 2025 per accedere alla versione beta. La situazione ha generato un certo malcontento tra gli utenti, soprattutto alla luce delle aspettative create dai precedenti rumor. Nonostante ciò, la linea Galaxy S25, prevista per l’inizio del 2025, dovrebbe essere lanciata direttamente con Android 15 e One UI 7.0, garantendo un’esperienza aggiornata e innovativa. Samsung, per il momento, non ha commentato ufficialmente queste indiscrezioni.
Galaxy S25 Ultra: nuove immagini e specifiche confermate
Parallelamente, sono state condivise nuove immagini e informazioni sul Galaxy S25 Ultra, che mostrano dettagli interessanti sul design e sulle caratteristiche tecniche del prossimo flagship di Samsung. Le immagini rivelano una continuità nel design rispetto al Galaxy S24 Ultra, con la S Pen posizionata sul lato sinistro della base. È stata mostrata anche l’interfaccia One UI 7.0 basata su Android 15, con modifiche all’app Fotocamera, al pannello delle impostazioni rapide e al drawer delle applicazioni.
Tra le specifiche tecniche emerse, il Galaxy S25 Ultra sarà equipaggiato con un display da 6,86 pollici, chipset Snapdragon 8 Elite e 16 GB di RAM. Le fotocamere posteriori includono un sensore principale da 200 MP, uno zoom teleobiettivo 3x da 10 MP e una lente periscopica da 50 MP con zoom 5x. Completano il quadro una batteria da 5.000 mAh con ricarica rapida a 45 W e una connettività satellitare, pensata per offrire maggiore sicurezza e versatilità in situazioni di emergenza.Il dispositivo è stato anche individuato su GeekBench, confermando le prestazioni di alto livello e il supporto completo per Android 15. La presentazione ufficiale è attesa per l’inizio del 2025.
Galaxy S25 Plus mostra guadagni di fino al 45% in nuovi test di prestazioni
Il Galaxy S25 Plus si prepara a stabilire nuovi standard di prestazioni nel mercato degli smartphone. In un recente test effettuato tramite Geekbench 6, il dispositivo ha ottenuto alcune delle punteggi più alti mai registrati per uno smartphone equipaggiato con il nuovo Snapdragon 8 Elite. Questo chip, personalizzato per i dispositivi Samsung, raggiunge una frequenza di clock record di 4,47 GHz, rispetto ai 4,32 GHz delle versioni standard, dimostrando un potenziale di performance impressionante. Secondo i risultati, il Galaxy S25 Plus ha totalizzato 3.160 punti in single-core e 9.941 punti in multi-core, stabilendo un nuovo picco per i dispositivi con Snapdragon 8 Elite. Questi numeri segnano un miglioramento significativo rispetto al modello precedente, il Galaxy S24 Plus, che con il Snapdragon 8 Gen 3 aveva ottenuto rispettivamente 2.284 e 7.151 punti, con un guadagno del 40% nelle prestazioni. La differenza aumenta ancora di più quando si confronta con la versione globale del S24 Plus, che montava l’Exynos 2400, il quale ha totalizzato 2.175 punti in single-core e 6.815 in multi-core, portando il distacco al 45%. Anche se non è ancora chiaro se il Galaxy S25 Plus globale adotterà lo Snapdragon 8 Elite, questi test suggeriscono un grande salto di prestazioni rispetto alla generazione precedente. La linea Galaxy S25 sembra quindi pronta a offrire un’esperienza utente notevolmente più potente, soprattutto per gli utenti non orientati al gaming che potrebbero beneficiare di un hardware di alta qualità senza necessità di complessi sistemi di raffreddamento. Con il lancio previsto per la fine di gennaio, Samsung sta preparando una nuova era di prestazioni elevate per i suoi dispositivi mobili, promettendo di superare le aspettative nel 2025.
Samsung conferma Exynos 2600: lo sviluppo del SoC dei Galaxy S26 procede
Samsung ha messo a tacere le voci secondo cui il progetto Exynos 2600 sarebbe stato cancellato, confermando che lo sviluppo del nuovo SoC per i Galaxy S26 è in corso. Un portavoce dell’azienda ha dichiarato che i rumor sulla presunta sospensione del chip, legati a difficoltà produttive con il processo a 2 nanometri, sono infondati. L’Exynos 2600 rappresenta un passo importante per il ritorno del marchio nell’arena dei processori di fascia alta, nonostante le sfide tecniche e la concorrenza di Qualcomm. Sebbene ci sia ancora tempo fino al 2026, anno in cui il chip dovrebbe essere integrato nei dispositivi di punta, Samsung resta fiduciosa nel rispetto delle tempistiche e degli obiettivi prefissati.