Intenta ad aggiornare la propria linea di notebook RedmiBook Pro 2022, Xiaomi – messi da parte i processori Intel di 12a generazione usati per le versioni di Marzo – ha preso in mano le ultime creazioni di AMD per il suo notebook premium, ora in una migliorata Ryzen Edition. Il notebook RedmiBook Pro 2022 impiega uno chassis in alluminio, lavorato di precisione con macchine CNC e dotato di una finitura opaca attraverso un processo di sabbiatura.
La versione più piccola (315,6 x 220,4 x 15,9 mm, per 1.45 kg), RedmiBook Pro 14 2022 Ryzen Edition, monta un display da 14 pollici, risoluto in 2.5K secondo un aspect ratio a 16:10, con 1000:1 come rapporto di contrasto, 300 nits massimi di luminosità (con la combo Fn+S che disattiva la luminosità automatica), 100% di copertura del color gamut sRGB, precisione del colore pari a delta E < 1,5, e 120 Hz di refresh rate. La sezione audio conta, invece, su due speaker da 2W.
Rispetto alle APU Ryzen 5 5500U e Ryzen 7 5700U usate nel 2021, quest’anno vanno a regime due chip da 45W di TDP, ovvero il Ryzen 5 6600H (litografia TSMC a 6 nanometri, architettura Zen 3+, 6 core e 12 threads, con scheda grafica integrata Radeon 660M da 6 core a 1.9 GHz con architettura RDNA 2) e Ryzen 7 6800H (8 core e 16 threads, con iGPU Radeon 680M da 12 core a 2.4 GHz). Presenti due ventole, la RAM LPDDR5 6.400 MHz a doppio canale ammonta sempre a 16 GB, contro i 512 GB dello storage SSD con interfaccia PCIe 4.0: tra le porte, spiccano HDMI 2.0, USB Type-A, combo jack da 3.5 mm, e USB Type-C (con cui caricare, a 100W, la batteria, da 56 Wh, accreditata di 10 ore di autonomia).
Il modello più grande, RedmiBook Pro 15 2022 Ryzen Edition, autonomo per circa 14 ore via batteria da 72 Wh, adotta un display LCD IPS da 15.6 pollici, risoluto in 4K (3.200 x 2.000 pixel) secondo un aspect ratio a 16:10: l’area visuale, con 400 nits di picco, ha 1500:1 di contrasto, un’ampia copertura (100%) sullo spazio colore sRGB, sempre una notevole precisione del colore (deltaE < 1,5), ma 90 Hz di refresh rate. Anche in questo caso, come nell’iterazione da 14”, compaiono il sensore per la luminosità ambientale, e la dimmerazione CC.
Sotto la tastiera retroilluminata, anche qui compaiono gli stessi processori Ryzen, 5 6600H e 7 6800H con GPU integrate, 16 GB di RAM DDR5 e 512 GB si storage SSD: tuttavia, in questo caso vi è anche l’opzione per la GPU dedicata GeForce RTX 2050 addizionata con 4 GB di memoria VRAM DDR6 riservata per le proprie mansioni. Dotato al pari del fratello minore del Wi-Fi 6/ax, il RedmiBook Pro 15 2022 Ryzen Edition da 15” annovera le porte Thunderbolt 4, USB 3.2 (Type-A 1a gen, Type-C 2a gen), HDMI 2.0, combo jack da 3.5 mm, cui aggiunge un lettore di schede SD UHS-II.
Venendo ai prezzi, la versione RedmiBook Pro 14 2022 Ryzen Edition con Ryzen 5 6600H richiede 5.299 yuan (pressappoco 734 euro), contro i 5.899 yuan (817 euro) della variante con l’APU Ryzen 7 6800H. Diversamente, per il RedmiBook Pro 15 2022 Ryzen Edition, sono previste 4 configurazioni: quella col Ryzen 5 6600H e una GPU integrata Radeon 660M viene 5.499 yuan (sui 761 euro), quella col Ryzen 7 6800H e la Radeon 680M è listata a 6.099 yuan (circa 84 5 euro). La versione da 15” col Ryzen 5 6600H e la GPU dedicata RTX 2050 di Nvidia richiederà 6.699 yuan (circa 927 euro), mentre quella col Ryzen 7 6800H e sempre la grafica dedicata RTX 2050 sarà venduta a 7.299 yuan (pressappoco 1.012 euro).