Dopo l’ultrabook RedmiBook Air 13, lo spin-off accessibile di Xiaomi, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato i blogger A Leng e Damier Xiaobawang della piattaforma (in orbita Tencent) Douyu, ha presentato il suo primo gaming laptop che, in veste di suggestivo Redmi G Notebook Gaming, ha concretizzato i render e le indiscrezioni dei giorni scorsi.
Dal punto di vista del design, Redmi G Notebook Gaming (373.44 × 264.47 × 23.1 mm, per 2.5 kg) ha uno stile “mecha”, conferito allo chassis nella sola colorazione nera: spalancato, è apprezzabile, entro cornici molto esili lateralmente (per ottenere un effetto d’immersività), il display LCD IPS (178°) da 16.1 pollici con risoluzione FullHD (1920 x 1080 pixel, 136 PPI), trattamento anti-riflesso, elevata luminosità (300 nits) e resa del colore (100%) sulla scala sRGB, all’insegna di peculiarità visive estese sull‘81% di screen-to-body. La webcam, presente nella cornice orizzontale bassa, è un esemplare da 1 megapixel, a 720p.
Dal lato computazionale, il Redmi G Notebook Gaming è previsto in 3 differenti varianti, accomunate da 16 GB di RAM (DDR4 a 2933 MHz) a doppio canale (espandibile a 64 GB), da 512 GB di storage SSD (PCIe NVMe), ampliabile via slot dedicato sino a 2 TB (SATA o M.2 PCIe), e dal sistema di dissipazione Hurricane Cooling 2.0, con heatpipe in rame, doppie prese d’aria, 4 sfiatatoi, e 2 ventole. A differenziare le configurazioni, tra cui una base, una intermedia, e una top, sono i processori/GPU, e le frequenze d’aggiornamento del monitor.
Il modello entry level (4.999 yuan, sui 609 euro), con 60 Hz di refresh rate, monta un processore quadcore (da 2.4 a 4.1 GHz) i5-10200H, di 10a generazione (Comet Lake) Intel, con accelerazione Intel Smart Cache e GPU GeForce GTX 1650 di Nvidia mentre, salendo di livello (5.799 yuan, intorno ai 706 euro), assieme ai 144 Hz di refresh rate risulta in dotazione un altro processore i5 di 10a gen, l’10300H (quadcore da 2.5 a 4.5 GHz), sempre con Intel Smart Cache, ma con scheda grafica dedicata GeForce GTX 1650 Ti. Il non plus ultra (6599 yuan, pressappoco 804 euro) si raggiunge con l’hexacore (da 2.6 a 5.0 GHz) i7-10750H, che dal precedente assetto mutua l’accelerazione Intel Smart Cache (però a 12 MB), la GPU Nvidia GeForce GTX 1650 Ti, e i 144 Hz di refresh rate.
Dotato di una tastiera retroilluminata in bianco con 1.5 mm di corsa, il notebook Redmi G Notebook Gaming non brilla però per autonomia, con la batteria da 55 Wh, caricabile a 180 W, che offre 6 ore di web surfing e 5.5 ore di playing video off-line: in compenso, le connettività senza fili sono molto recenti, con il Wi-Fi 6 e il Bluetooth 5.1, e l’audio, affidato alla scheda Realtek ALC 256M, permette di ottenere un sound spaziale per oggetti (DTS: X Ultra, con 8 preset), anche in cuffia (jack da 3.5 mm).
Oltre alla presenza di una Gigabit Ethernet, le restanti porte (tra cui una USB 2.0, un paio di USB 3.2, una mini DisplayPort 1.4 per flussi video 5K@60Hz, una HDMI, e una Type-C con uscita video 4K@60Hz) permettono il classico e immersivo assetto multi-display. Il sistema operativo del Redmi G Notebook Gaming è Windows 10, con Office, e il tool che permette il wireless display e lo scambio dati agevolato nell’eventualità che si possieda uno smartphone Xiaomi.