Ray-Ban Meta: gli occhiali che rivoluzionano l’assistenza personale

Con l'ultimo aggiornamento, i Ray-Ban Meta si trasformano in un assistente personale, integrando funzioni di promemoria, messaggistica e scansione QR, mentre Meta affronta le sfide legate alla privacy e all'uso responsabile della tecnologia.

Ray-Ban Meta: gli occhiali che rivoluzionano l’assistenza personale

Meta, la casa madre di Facebook, continua a innovare nel settore della tecnologia indossabile, e il successo dei Ray-Ban Meta ne è una chiara testimonianza. Presentati come un incrocio tra occhiali di sole e dispositivi smart, questi occhiali sono stati progettati per offrire un’esperienza utente unica, e ora, grazie a un recente aggiornamento, si arricchiscono di nuove funzionalità che li avvicinano sempre più a un assistente personale. 

La novità più attesa è senza dubbio l’introduzione dei promemoria. Grazie a Meta AI, l’assistente virtuale integrato negli occhiali, gli utenti possono ora chiedere di ricordare informazioni contestuali. Questo significa che, per esempio, sarà possibile chiedere a Meta di memorizzare dove si è parcheggiata l’auto o impostare promemoria per effettuare chiamate telefoniche.

Con questa funzionalità, gli occhiali diventano un vero e proprio compagno quotidiano, capace di semplificare la vita degli utenti. Oltre ai promemoria, l’aggiornamento ha ampliato le capacità di comunicazione degli occhiali. Adesso, gli utenti possono inviare e registrare messaggi vocali su piattaforme popolari come WhatsApp e Messenger, senza la necessità di estrarre il proprio smartphone dalla tasca. Questa funzionalità offre un notevole miglioramento in termini di praticità, consentendo agli utenti di rimanere connessi anche quando hanno le mani occupate o sono in movimento. 

Un’altra interessante innovazione riguarda la scansione di codici QR. Grazie a Meta AI, sarà possibile scansionare codici QR e contattare numeri di telefono direttamente dagli occhiali, semplificando ulteriormente le interazioni quotidiane. Non solo gli utenti possono inviare messaggi e impostare promemoria, ma ora possono anche interagire con il mondo circostante in modo più immediato e intuitivo. 

L’interazione con Meta AI è stata inoltre semplificata. Non è più necessario ripetere la frase “Hey Meta” per ogni domanda; basta farlo una sola volta all’inizio della conversazione. Questa modifica rende le interazioni più fluide e naturali, eliminando la frustrazione di dover ripetere la stessa frase per ogni richiesta. Tuttavia, è importante notare che queste nuove funzionalità sono attualmente disponibili solo negli Stati Uniti e in Canada. Gli utenti devono aggiornare l’app Meta View su iOS e Android alla versione 186 per accedere a queste novità.

L’aggiornamento, iniziato mercoledì, rappresenta un passo importante per Meta nella continua evoluzione di questi occhiali smart. A quasi un anno dal lancio dei Ray-Ban Meta, il prodotto continua a mostrare un grande potenziale. Meta ha già annunciato ulteriori funzionalità in arrivo, come la traduzione del parlato in tempo reale, prevista inizialmente per l’inglese, il francese, l’italiano e lo spagnolo. Queste nuove funzionalità promettono di rendere l’esperienza utente ancora più ricca e versatile. Tuttavia, non mancano le preoccupazioni riguardo alla privacy e all’uso improprio di questa tecnologia. La questione dell’utilizzo degli occhiali per addestrare l’AI proprietaria è già oggetto di dibattito, e Meta ha cercato di chiarire le sue linee guida al riguardo. Inoltre, recenti segnalazioni di studenti universitari hanno sollevato preoccupazioni sulla possibilità di violare la privacy delle persone grazie all’uso di questi occhiali.

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