Polk Audio presenta la soundbar MagniFi Max AX / AX SR con DTS:X e Dolby Atmos

Trascorsi diversi mesi dal varo del modello mini, Polk Audio ha presentato anche la versione max della sua soundbar MagniFi, disponibile anche in versione SR con due satelliti posteriori wireless.

Polk Audio presenta la soundbar MagniFi Max AX / AX SR con DTS:X e Dolby Atmos

Con la fine della bella stagione l’intrattenimento si risposta nelle nostre case e la californiana Polk Audio, nota nel  mondo più per i suoi diffusori, ha pensato di cogliere l’occasione per annunciare, con arrivo sul mercato dal 22 Ottobre, la nuova soundbar MagniFi Max AX, degna erede del modello apprezzato lo scorso Marzo.

La soundbar MagniFi Max AX ha un design neutrale per adattarsi a ogni ambiente, con dimensioni (214,3 x 11,8 x 7,2 cm per 5,83 kg) che la rendono adatta anche alle TV da oltre 55 pollici benché sia comunque possibile montarla a parete. Tecnicamente, si tratta di un sistema a 5.1.2 canali con 11 altoparlanti, tra cui due midrange da 64 mm e un tweeter soft dome da 19 mm per il canale centrale dedicato ai dialoghi (migliorabili anche con la funzione Voice Adjust), una coppia di tweeter da 19 mm, un poker di midwoofer da 25x76mm e due driver full range a 64 mm che puntano verso l’alto, in modo da fornire il sostrato tecnico a quell’immersività poi garantita anche dalla decodifica verso gli standard Dolby Atmos e DTS:X.

Assieme alla soundbar MagniFi Max AX è in dotazione un subwoofer wireless da 40x40x30 cm con un driver da 25 cm indirizzato verso il pavimento: aggiungendo 100 euro al prezzo del prodotto, pari a 799 euro, è possibile aggiungere (MagniFi Max AX SR) due satelliti posteriori wireless per garantirsi l’effetto surround all’insegna di un sistema che diventa a 7.1.2 canali.

Non manca, in dote con la soundbar MagniFi Max AX, la 4a generazione della tecnologia Stereo Dimensional Array (SDA) che, tamponando il fenomeno della diafonia interaurale, estende il palcoscenico sonoro, garantendo più coinvolgimento (nel senso di una sensazione di circondamento sonoro), Sempre tra gli accorgimenti per consentire una miglior resa sonora, vanno ascritti la Night mode, che consente l’ascolto notturno attenuando i suoni più dirompenti, e i preset adatti a specifici contenuti (DSP Movie, TV e Music). 

Passando al collegamento con le fonti, vi è un ingresso otticotre ingressi HDMI e un’uscita HDMI con eARC: in ambito senza fili, si riscontra il Wi-Fi, il Bluetooth, il supporto a Chromecast, Spotify Connect, AirPlay 2, e il potersi interfacciare con i dispositivi Roku TV e con quelli predisposti a supportare i comandi vocali di Alexa. Visualizzate le impostazioni in corso e altre info dal pannello OLED nascosto dietro la griglia in tessuto, che si attenua quando non in uso, per il controllo è possibile usare l’apposito telecomando in dotazione. 

Continua a leggere su Fidelity News