Pixel Watch 2: il nuovo smartwatch di Google che sfiderà Apple e Samsung

Il Pixel Watch 2 sarà il secondo wearable di Google e avrà un SoC Snapdragon W5 Gen 1, un display OLED di Samsung, una connettività UWB, una batteria più capiente e il supporto agli aggiornamenti seamless.

Pixel Watch 2: il nuovo smartwatch di Google che sfiderà Apple e Samsung

Google sta per presentare il suo secondo orologio intelligente, il Pixel Watch 2, che si propone come una valida alternativa agli Apple Watch e ai Samsung Galaxy Watch. Il Pixel Watch 2 sarà il primo smartwatch a utilizzare il nuovo sistema operativo Wear OS 4, nato dalla fusione tra Wear OS e Tizen OS, e che promette di offrire un’esperienza più fluida e personalizzata.

Il Pixel Watch 2 avrà un design simile a quello del suo predecessore, con un display OLED da 1,2 pollici con risoluzione 384 x 384 pixel. La novità sarà il passaggio da BOE a Samsung come fornitore del pannello, che potrebbe garantire una maggiore qualità e affidabilità dello schermo. Le cornici nere intorno al display rimarranno invece invariate.

La vera rivoluzione sarà però sotto la scocca, dove il Pixel Watch 2 ospiterà un chipset Snapdragon W5 Gen 1 di Qualcomm, un chip appositamente progettato per gli smartwatch e realizzato con un processo produttivo a 4 nanometri. Questo significa che il Pixel Watch 2 avrà un processore più veloce e più efficiente rispetto all’Exynos 9110 del Pixel Watch, che ha due core da 1,15 GHz e un processo produttivo a 10 nanometri.

Il Pixel Watch 2 avrà inoltre una GPU Adreno 702 e un coprocessore custom di Google, che si occuperà delle funzioni più basilari e permetterà di risparmiare ancora più batteria. La batteria del Pixel Watch 2 sarà infatti leggermente più capiente di quella del Pixel Watch, passando da 294 mAh a 306 mAh, con un incremento del 4%. Questo, unito al processore più parsimonioso e al sistema operativo più ottimizzato, dovrebbe garantire una maggiore autonomia allo smartwatch di Google.

Il Pixel Watch 2 avrà anche una connettività Ultra Wide Band (UWB), una tecnologia che permette di comunicare a breve distanza con altri dispositivi dotati dello stesso chip. L’UWB potrebbe aprire la strada a nuove funzionalità per lo smartwatch di Google, come ad esempio la possibilità di usare l’orologio come chiave digitale per le auto compatibili. Basterà avvicinare il polso alla portiera per sbloccare le chiusure e accendere il motore. Altre possibili applicazioni dell’UWB sono il tracciamento degli oggetti smarriti, il pagamento senza contatto e la condivisione dei dati. Un’altra caratteristica distintiva del Pixel Watch 2 sarà il supporto agli aggiornamenti seamless, un sistema che permette di installare le nuove versioni del software senza interrompere l’uso del dispositivo. Il sistema operativo Wear OS 4 sarà infatti diviso in due partizioni (A e B), e quando arriverà un aggiornamento verrà scaricato e installato nella partizione che non è in uso. Al termine dell’operazione, basterà riavviare l’orologio per passare alla partizione aggiornata.

Questo sistema rende gli aggiornamenti più rapidi e sicuri, evitando i rischi di brick o malfunzionamenti. Il Pixel Watch 2 potrebbe essere disponibile in più paesi rispetto al suo predecessore, che è stato lanciato solo in USA, Canada, UK, Irlanda, Germania, Francia, Giappone, Australia e Taiwan. Secondo alcune indiscrezioni, ci sarebbero tre codici modello diversi per lo smartwatch di Google: G4TSL, GC3G8 e GD2WG. Questo potrebbe indicare che il Pixel Watch 2 sarà commercializzato anche in altri mercati, magari con alcune differenze hardware o software. Google non ha ancora annunciato ufficialmente il Pixel Watch 2, ma si prevede che lo farà a ottobre, in occasione del lancio dei nuovi smartphone Pixel 8.

Il Pixel Watch 2 sarà quindi uno dei protagonisti dell’evento Made by Google, insieme ad altri prodotti come il Pixelbook Go 2, il Nest Hub Max 2 e le Pixel Buds A. Il Pixel Watch 2 sarà uno smartwatch molto atteso, sia dai fan di Google che dagli appassionati di tecnologia wearable, e si proporrà come una valida alternativa agli Apple Watch e ai Samsung Galaxy Watch. 

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