Philips presenta il display per uffici Philips 243S1

Anche il mese di Febbraio non si è sottratto alle attenzioni di Philips, che ormai da una settimana ha messo in campo il nuovo monitor professionale Philips 243S1.

Philips presenta il display per uffici Philips 243S1

Dopo due grandi annunci in quota smart TV ed uno relativo all’home theatre, Philips si è dedicato anche alle esigenze degli uffici, spesso necessitanti di display con una sapiente gestione delle interfacce e delle porte, comodi durante i lunghi impieghi, e resistenti, mettendo in campo il nuovo monitor Philips 243S1, disponibile all’acquisto da qualche giorno al prezzo di 329 euro.

Il display Philips 243S1 impiega un pannello LCD IPS da 23.8 pollici con retroilluminazione via W-LED, risoluto in FullHD (1920 x 1080 pixel), con 75 Hz di refresh rate e un aspect ratio a 16:9, contrasto a 1.000:1 di rapporto, 250 nits di luminosità massima, 4 ms come tempo di risposta (da grigio a grigio), sul quale è applicato un filtro anti-riflesso con opacità al 25%, per non alterare i colori (campo beneficiato da una copertura del 91% sulla scala NTSC e del 107% su quella sRGB) con gli artifici dei riflessi, ma anche per non stancare la vista.

Sotto questo aspetto, il Philips 243S1 offre anche la tecnologia anti-sfarfallio (flicker-free) e una modalità a bassa emissione di luce blu (low blue), tanto da rispettare appieno gli standard di comfort visivo di TÜV Rheinland

Scongiurati quindi i pericoli di una Computer Vision Syndrome, il display Philips 243S1 risulta anche comodo a livello strutturale, grazie alla base SmartErgo, che permette una regolazione in altezza sino a 130 mm, una rotazione di + e – 180°, e un’inclinazione da -5 a +25°, onde trovare il setting che fa al caso dell’operatore antistante. In tema di porte, risultano presenti un poker di USB 2.0 Type-A, ma anche una Display Port 1.2, un’uscita / ingresso audio da 3.5 mm, una RJ45 per l’Ethernet Gigabit (fino a 1 G) con Wake on LAN, e una HDMI 1.4

Soprattutto, il monitor Philips 243S1 non viene meno al suo essere anche molto pratico, visto che integra financo una porta USB Type-C tramite la quale si può anche erogare energia, con una potenza di 65 watt, bastevole per alimentare proprio lo stesso notebook dal quale si riceve anche il segnale video da renderizzare visivamente in favore dell’utente. 

 

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