A quasi un mese di distanza dall‘ultimo annuncio, il brand nipponico Panasonic ha annunciato la disponibilità per un nuovo proiettore smart, denominato PT-FRQ60 che, già disponibile, risulta adatto per la scuola in ambito scientifico-tecnologico, per i luoghi d’intrattenimento dedicati agli eSport, agli uffici e ai musei digitali.
Il nuovo Panasonic PT-FRQ60 ha un design praticamente immutato rispetto al precedente (di qualche settimana) PT-FRQ50, che però supera in fatto di luminosità, mettendo in campo immagini da 6.000 Ansi Lumen contro i 5.400 dell’altro modello. Tecnicamente, il proiettore usa la tecnologia di proiezione laser Solid Shine fondata su un unico chip DLP con matrice da 1920 × 1080 pixel. Grazie alla tecnologia Quad Pixel Drive, che trasla ogni pixel su due assi in modo alquanto velocemente, quasi come se in uno stesso istante un singolo pixel fosse in quattro posizioni diverse, si riesce a ottenere una crescita dei dettagli tale da raggiungere la risoluzione 4K (3840 × 2160 pixel) con la quale viene pubblicizzato il prodotto.
A migliorare poi l’immagine intervengono anche la tecnologia Rich Colour Enhancer, che rende più vivide le immagini, avvicinandole alla qualità originale, e il refresh rate a 240 Hz (a 1080p), per le scene d’azione frenetiche o quando si gioca: volendo, nel caso sia necessario farne uso in contesti di live entertainment o in parchi tematici, è possibile usare il proiettore Panasonic PT-FRQ60 per proiettare, su oggetti in movimento, con precisione millimetrica (sino a 240 Hz) grazie alla tecnologia proprietaria (in sintesi un SDK opzionale) di mappatura della proiezione con tracciamento in tempo reale ET-SWR10: avvalendosi del kit Geometry Manager Pro, invece, è possibile non solo ottenere capacità di mascheratura sofisticate, ma anche gestire in automatico l’Edge Blending (es. quando si combinano più proiettori per un’immagine panoramica).
Sul versante dell’installazione, il proiettore Panasonic PT-FRQ60 sfrutta lo zoom 2x, la funzione Free Grid (con griglie da “2 x 2, 4 x 4, 8 x 8 o 16 x 16 linee” e la facoltà di scegliere il colore per griglia e per punto di controllo), e lo spostamento dell’obiettivo, in verticale (da -48, +71%) ed orizzontale (-27, +34%), per assicurare una certa flessibilità di montaggio, potendo rimuovere dalle immagini le distorsioni, posizionandole in modo corretto.
Capace di funzionare per 20.000 ore di proiezione senza manutenzione, grazie al sistema di raffreddamento senza filtro e a liquido, il proiettore Panasonic PT-FRQ60 integra due ingressi HDMI (per segnali sino al 4K/60p) con supporto al CEC (per controllare il proiettore col telecomando della TV o di qualsiasi altra sorgente connessa) e la tecnologia DIGITAL LINK a cavo singolo, che permette di veicolare segnali video non compressi anche a lunghe distanza (in modalità long reach sino a 150 metri), fornendo un ulteriore supporto al semplificare l’installazione “in aree di qualsiasi dimensione.”