Panasonic, il colosso della tecnologia nipponica noto anche per i suoi terminali di calcolo “estremi”, ha annunciato una nuova versione del suo ultimo e super resistente tablet rugged Toughpad FZ-G1 che, questa volta, amplia i settori di impiego grazie alla possibilità di sfoggiare una certificazione che ne garantisce la resistenza negli ambienti esplosivi.
Il Panasonic Toughpad FZ-G1 in questione ha la classica forma spigolosa con angoli rinforzati e, ora, dispone anche di una speciale custodia in pelle: al suo interno troviamo un processore Intel Core i5-6300u vPro, scelto di sesta generazione per ampliarne la compatibilità, e la scheda grafica integrata Intel HD 520.
Corredato di connettività Wi-Fi ac Dual Band e Bluetooth 4.1, il tablet rugged della Panasonic dispone di un display da 10.1 pollici che può essere usato sotto la pioggia, la luce diretta del sole, con indosso i guanti, o avvalendosi di una penna a sfera.
Animato da Windows 10 Pro, il nuovo Toughpad FZ-G1 garantisce un’autonomia di 14 ore; confermata la modularità del terminale che, a seconda degli usi dell’utenza, può essere equipaggiato con microSD, lettore di codici a barre o di smart card, di un ingresso per la connettività cablata Ethernet LAN, di un localizzatore GPS, e di una seconda porta USB 2.0.
Le novità principali del nuovo modello constano nella certificazione ATEX, che ne garantisce l’usabilità in ambienti esplosivi, e ne permette l’uso da parte di chi lavora nell’industria chimica, petrolchimica, o del gas: non manca l’immunità ad acqua e polvere, di livello IP65, e la resistenza agli urti, come garantito dal rilascio della certificazione MIL-STD 810G.
Il nuovo Panasonic Toughpad FZ-G1 ATEX sarà disponibile dal mese di Febbraio, ad un prezzo – iva esclusa – di 3.240 euro.