Nel corso di un evento dedicato alla stampa, il brand nipponico Panasonic, già reduce dagli annunci di ISE 2022, ha presentato il suo assortimento di smart TV 2022 (quasi tutte in arrivo per Luglio), con le serie OLED LZ2000 (da 55, 65 e 77 pollici), LZ1500 (da 42, 48, 55, e 65”), LZ1000 (da 55 e 65 pollici) e LZ980 (da 42, 48, 55 e 65 pollici). Tra gli LCD, oltre alle famiglie premium Core LED che comprendono le serie LX940 (da 43, 49, 55, 65, 75 pollici) e LX800 (da 43, 50, 55, 65 e 75 pollici), non hanno sfigurato le serie UltraHD LX650 / LX600, le FullHD LS490 e le HD LS480.
Nella serie OLED i pannelli sono calibrati per colore e luminosità dal colorista hollywoodiano Stefan Sonnenfeld, con la tipologia Master OLED Pro Cinema Size che abbraccia i 77” della serie LZ2000 che, tranne che per i 42 e 48”, usa in genere la tipologia Master OLED Pro con alti picchi di luminanza. Per la serie LZ100 il costruttore parla di Master OLED, laddove per la LZ980 sono di ruolo i 4K OLED. Il costruttore, in ogni caso, ha eseguito proprie calibrazioni per ampliare il volume colore, con focus sulle gradazioni del blu, ed elevare la luminosità massima raggiungibile, in particolare nelle modalità True Cinema, Professional, Cinema, e Filmmaker. Per gli LCD LX940 sono impiegati pannelli HDR Cinema Display Pro: ancora tra i Core LED, nella serie LX800 da 43 a 50” si usano i Bright Panel Plus mentre, per quelli più grandi, valgono gli HDR Cinema Display.
Ad accomunare gli OLED e la serie LCD Premium LX940 concorrono diversi elementi. Attivando Game Mode Extreme sulle serie in questione, attrezzate con le HDMI 2.1, che supportano i segnali UHD@120Hz, e il refresh rate variabile (AMD FreeSync e HDMI Forum VRR), la latenza viene portata ad appena 60 Hz. Assegnandolo al tasto programmabile “My app” del telecomando, è possibile poi lanciare il menu in overlay “Game Control Board“, che sovrappone sulle immagini le informazioni del gioco e mette rapidamente a disposizione le impostazioni (es. potendo vedere l’effetto si ha andando a modificare la modalità video).
Un altro elemento comune tra le serie menzionate è il processore HCX Pro AI. Quest’ultimo, nell’analizzare in tempo reale i contenuti delle sorgenti non solo riconosce con maggior celerità quel che è visualizzato a schermo, ma interagisce anche con i sensori, nell’attuare regolazioni automatiche, che ora non tengono conto solo del livello di luce ambientale, ma anche della tonalità della stessa, facendo sì ad esempio che la sera, quando si accendono luci calde, l’illuminazione ambientale non vada troppo a contrasto un tono troppo freddo con cui viene reso il bianco. La stessa Netflix Calibrated Mode, concepita per preservare la visione artistica dei registi, diventa adattiva, cioè tiene conto dei dati forniti dai sensori per la luminosità ambientale.
In tema audio, nella serie OLED LZ2000 attrezzata per il Dolby Atmos, il sistema 360° Soundscape, di tipo all-in-one, assieme all’audio direzionale, assicura un output avvolgente, sempre ben puntato verso lo spettatore, grazie agli accorgimenti beamforming applicati a quanto erogato dal Front Array Speaker System. Nella serie OLED LZ1500 i 55” fan da spartiacque: da questa diagonale in su si ha il supporto al Dolby Atmos, un woofer per i bassi e il Dynamic Cinema Surround Pro mentre, per i tagli più piccoli, il D.A fa coppia col sistema Cinema Surround Pro. Scalando ancora, la serie LX940 eredita un sistema Cinema Surround, che diventa solo Surround Sound sulla serie LX800.
Lato software, le serie OLED ed LCD LX940, predisposte per Alexa e Assistant, sono animate dall’interfaccia My Home Screen di 7a generazione, che porta in dote un menu rapido per accedere alle principali impostazioni per altro gestibili anche via comandi vocali: in ottica accessibilità per ipoudenti è facile configurare sottotitoli, audiodescrizioni e ottimizzare i dialoghi. La serie LCD LX800 non ha Alexa, ma solo Assistant, essendo animata da Android TV che, però, porta in dote anche il mirroring di Chromecast e le app del Play Store. La scelta per il sistema operativo di Google accomuna anche altre serie di Panasonic, tra cui gli LCD FULLHD LS490 e LCD HD LS480 (50 / 60 Hz di refresh rate, 3 HDMI 1.4 con ARC, HDR10 e HLG, 2K RMR a 600 Hz per l’elaborazione del moto), ma non gli LCD ULTRA HD LX600 (processore 4K Colour Engine, HDR10, Dolby Vision e HLG per le immagini, Dolby Atmos per l’audio, tripletta di HDMI con ALLM ed eARC, 4K RMR a 1.200 Hz per l’elaborazione del moto: in pratica le stesse specifiche della serie LCD ULTRA HD LX650 che però usa Android TV) che si avvale della piattaforma Smart TV a base Linux.