Della giapponese Nikon si erano perse le tracce lo scorso Ottobre, dopo il varo della fotocamera Z9. A distanza di diversi mesi, però, il marchio del Sol Levante è tornato a farsi vivo con un nuovo prodotto, la mirrorless compatta Z 30, attesa da circa un anno, pronta a offrire una qualità nettamente superiore ai vloggers usi ad adoperare generalmente uno smartphone.
La fotocamera Nikon Z 30 ha un corpo con una grossa “guancia” a destra, per l’impugnatura, particolarmente utile nel caso vi si montino obiettivi molto pesanti: in alto, il costruttore ha collocato, facili a raggiungersi, il pulsantino rosso per la registrazione, il microfono stereo (che dovrebbe rendere superfluo il ricorso a microfoni esterni dedicati), una piccola ghiera multi-funzione e la ghiera più grande PSAM (Program, Aperture, Shutter, Manual) con pre-assegnate 3 impostazioni per video e foto. Manca il mirino elettronico ma, in compenso, il display posteriore, è ad angolazione variabile e del tutto snodabile, sì da aiutare coloro che siano impegnati in vlog, documentari in prima persona e autoscatti.
Davanti, è incastonato un sensore CMOS da 20.9 nel formato APS-C noto come DX: sul piano fotografico, la Nikon Z 30 realizza raffiche da 11 fotogrammi per secondo, regolando in automatico esposizione e messa a fuoco: in tema di video, la risoluzione degli stessi è un buon parametro per l’autonomia. Nello specifico, girando in 4K/30p, ci si ferma a 35 minuti, che però salgono fino a 125 minuti, accontentandosi del FullHD@24/25p. Ovviamente, non manca la possibilità di ottenere dei suggestivi rallenty, stante il supporto alla velocità di ripresa a 120p (in FullHD).
Tra le dotazioni utili a riprese e foto, la Nikon Z 30 fa registrare la presenza di un sistema di stabilizzazione anti-vibratorio di tipo software, l’e-VR, che elimina il tremolio (“micromosso”) nei video, ma anche ad esempio quando si scattano foto con poca luce o notturne: l’autofocus continuo, anche nei video, è utile per tenere a fuoco le persone, ad esempio nel mentre ci si allontana da esse e, risultando in grado di tenere ancorati occhi di persone e animali (cani e gatti), riesce a mantenerli a fuoco anche nel caso in cui, per un istante, dovessere distogliere lo sguardo dalla fotocamera.
Provvista di Wi-Fi e Bluetooth, per scambiare i media con lo smartphone via app SnapBridge, la fotocamera Nikon Z 30 ha anche una microHDMI, un jack da 3.5 per connettervi un eventuale microfono esterno, e una USB Type-C: quest’ultima serve per la ricarica (anche mentre si gira), ma non solo. Sfruttando il cavo in confezione, diventa possibile impiegare la nuova mirrorless compatta asiatica anche come webcam di lusso per i livestream da computer.